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Attualità | 20 novembre 2018, 18:03

Sfuma la finale del Premio Grand Cru, ma lo chef imperiese Samuele Maio può essere ripescato

Il sesto finalista sarà infatti decretato, tra i cinque semifinalisti non qualificati, attraverso il voto popolare

Sfuma la finale del Premio Grand Cru, ma lo chef imperiese Samuele Maio può essere ripescato

Termina momentaneamente in semifinale la scalata al "Premio Birra Moretti Grand Cru" dello chef imperiese Samuele Maio accompagnato dal collega Fabio Maiano.

Il cuoco del noto ristorante cittadino 'Salvo Cacciatori' non si è qualificato tra i primi cinque finalisti decretati ieri a Milano da una giuria composta da: Claudio Sadler, chef del ristorante Sadler, presidente di giuria, Nicola Dell'Agnolo, restaurant manager di Il Luogo di Aimo e Nadia, Giancarlo Morelli, chef del ristorante Pomiroeu, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose e Alfredo Pratolongo, Presidente della Fondazione Birra Moretti.

Nonostante ciò le chance di accedere alla gran finale per il talento dei fornelli imperiese non sono esaurite. Il sesto finalista sarà infatti decretato, tra i cinque semifinalisti non qualificati, attraverso il voto popolare.
Nel dettaglio ogni chef presenterà un video che sarà votabile tramite link a partire dal 26 novembre chi riceverà più approvazioni sarà ripescato e avrà la possibilità di vincere l'ambito Grand Cru.

 

Lorenzo Bonsignorio

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