San Lorenzo e Valli - 25 luglio 2018, 13:03

Crisi Rivieracqua: manca il numero legale e salta la conferenza per l’approvazione del bilancio, Mangiante ‘bacchetta’ i Sindaci “Dispiace, è un punto fondamentale per l’azienda” (Video)

Possibile una nuova convocazione nella seconda metà di agosto. Il presidente del Cda: “Abbiamo seguito fedelmente le indicazioni per l’approvazione del bilancio, l’approvazione risale al 20 giugno e quindi c’era tutto il tempo necessario”

La Sala degli Specchi deserta per la conferenza dei Sindaci di questa mattina

La Sala degli Specchi deserta per la conferenza dei Sindaci di questa mattina

Una lunga mattinata che ha prodotto un nulla di fatto. È saltata la conferenza dei Sindaci chiamata questa mattina ad approvare il bilancio di Rivieracqua, e la cosa era stata ampiamente annunciata.

La maggioranza dei Sindaci, specie quelli dei centri più popolosi, non si sono presentati per via del ritardo con il quale è arrivato il parere sul bilancio da parte del Revisore dei Conti. Documento arrivato ieri sera e presentato questa mattina al Cda e ai pochi Sindaci presenti nella Sala degli Specchi in Comune a Sanremo.

Questa mattina a Palazzo Bellevue erano circa una decina i Sindaci presenti. La discussione è proseguita per circa due ore, ma si è parlato più dei problemi dei singoli Comuni che delle pieghe del bilancio. Senza il numero legale l’approvazione del documento è saltata, cosa che ha lasciato l’amaro in bocca al Cda dell’azienda presente oggi in Comune.

Ritengo che l’assenza dei Sindaci sia da addebitare al fatto che tra i documenti del bilancio non vi era la relazione del collegio sindacale che è stata fornita solo in data odierna – ha dichiarato ai nostri microfoni Gian Alberto Mangiante, presidente del Cda di Rivieracqua – per cui, nella previsione che sul punto non si potessero assumere decisioni, la maggioranza dei Sindaci ha ritenuto di non partecipare alla conferenza. Devo dire che il Cda ha seguito fedelmente le indicazioni in tema di approvazione del bilancio infatti la nostra approvazione risale al 20 giugno, quindi c’erano tutti i tempi necessari. Si vede che hanno ritenuto, senza comunicarcelo, di prendersi più tempo per scrivere la loro relazione e questo ha portato al corto circuito di questa mattina”.

A me dispiace perché questo bilancio è un documento molto importante per Rivieracqua, è la ricostruzione della storia della società e rivede tutti i rapporti che sono stati forse non rilevati nelle giuste misure e dimensioni – ha aggiunto Mangiante – è un punto fondamentale per la vita di Rivieracqua e ci tenevo che venisse data la giusta rilevanza”.

A quando la nuova convocazione? Al momento non c’è una data ufficiale ma, stando alle intenzioni del Cda di Rivieracqua, pare che sia possibile un appuntamento per la seconda metà di agosto.

Pietro Zampedroni

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