Politica - 30 dicembre 2025, 17:34

Porto di Imperia, Fiorentino e Lazzarini (Prima Imperia): “Il PD non blocchi il futuro della città”

Replica all’esposto di Bracco: “Sette anni di lavoro non possono essere fermati da manovre politiche”

 “Ancora una volta, in consiglio comunale, la minoranza ha chiesto di rinviare una pratica decisiva per il futuro del porto di Imperia”, dichiarano Matteo Fiorentino e Giovanni Lazzarini, consiglieri comunali di Prima Imperia. “Prima il cenone di Natale, poi, all’ultimo minuto, una presunta mancanza di documenti: una scusa dopo l’altra per tentare di bloccare un’opera strategica per la città”. Secondo i due consiglieri, “la realtà è chiara: il centrosinistra continua a ostacolare il completamento del porto, come ha sempre fatto, mettendo a rischio il futuro di Imperia”. “Qui sono in gioco sette anni di lavoro serio di questa Amministrazione e una scelta fondamentale per lo sviluppo della città. Rinviare ancora significa lasciare il porto incompiuto e tenere Imperia ferma”.

Nel mirino di Fiorentino e Lazzarini anche l’esposto presentato dal consigliere Bracco a Regione, Procura e Corte dei Conti. “È un gesto gravissimo e chiaramente politico”, affermano. “Parlare di presunto danno erariale e ricorrere agli esposti, invece del confronto nelle sedi istituzionali, dimostra una sola cosa: Bracco non vuole il porto di Imperia”. I consiglieri di Prima Imperia sottolineano che “così si gettano ombre, si alimenta un clima di sospetto e si danneggia l’intera città”. “Il porto ha bisogno di decisioni e responsabilità, non di sabotaggi politici. Criticare è facile, governare e decidere molto meno”.

La nota si chiude con un appello alla responsabilità politica, perché “chi lavora davvero per il futuro di Imperia agisce e si assume le proprie responsabilità. Chi tenta di bloccarla, come Bracco e il PD, si assuma fino in fondo la responsabilità politica delle proprie scelte davanti ai cittadini”.