La Seris, società in house al 100 percento del Comune di Imperia, ha approvato il bilancio preventivo per l'anno 2026. Il bilancio preventivo si presenta in sostanziale pareggio con i ricavi di previsione che ammontano a quasi un milione e ottocento mila euro andando a coprire totalmente i costi.
Nel 2026 è previsto l'ampliamento del numero di pasti distribuiti nelle mense: dai 179 mila del 2021 si passerà a 220 mila nel 2026 con un aumento superiore al 20 percento. "Una maggiore offerta del servizio che garantisce l'utilizzo di materie prime di qualità -sottolinea l'assessora alle Società Partecipate, Monica Gatti-, con una ricerca sempre più attenta di produttori del territorio, con l'ausilio di personale dipendente stabilizzato all'interno della società".
Il bilancio prevede inoltre la conferma degli investimenti e delle manutenzioni delle attrezzature, in particolare quelle legate alla refezione scolastica e alle cucine. In questo contesto, Seris è pronta ad avviare il percorso per la realizzazione di un C.U.C., un Centro Unico di Cottura, un progetto che punta a un maggiore efficientamento gestionale e a un innalzamento della qualità dei servizi offerti.
“SERIS si conferma una società sempre più di supporto all'Amministrazione nel rispondere ai servizi richiesti dalla comunità. Il risultato della crescita dei pasti somministrati in questi quattro anni rappresenta la miglior risposta che le famiglie possono dare affidandole l'educazione alimentare dei propri figli”, ha dichiarato Gatti.
“Continua l'ampliamento di servizi e la ricerca di sempre maggiore qualità degli stessi”, ha sottolineato il presidente Paolo Petrucci.