In vista dell’intervento del sindaco, previsto nel pomeriggio per fare il punto sull’attività amministrativa e porgere gli auguri alla città, arriva un duro affondo del consigliere comunale Ivan Bracco (Partito Democratico), che punta il dito contro lo stato di degrado di molte zone urbane e la mancanza di una visione chiara da parte dell’Amministrazione. “Questo è lo stato in cui versano molte aree della città – denuncia Bracco – luoghi abbandonati all’inciviltà di pochi cittadini che compiono vere e proprie vergogne, senza che vi sia un controllo o una risposta efficace”.
Il consigliere porta come esempio emblematico via Trento, “ridotta in queste condizioni quotidianamente da quasi due anni. Nonostante segnalazioni, interrogazioni e richieste formali, la situazione non è mai cambiata. È evidente che esista un problema enorme di visione e di gestione da parte dell’Amministrazione”.
Secondo Bracco, il discorso del sindaco rischia di essere distante dalla realtà vissuta dai cittadini: “Oggi sentiremo parlare di quanto l’Amministrazione sia brava, di una città che cresce e di un’opposizione descritta come becera e cattiva. Ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: una città soffocata da progetti di cui stiamo iniziando a vedere, purtroppo, tutta la scarsa bontà”.Una città, prosegue il consigliere dem, “che ha perso la propria anima, che non riesce nemmeno a mantenere una squadra di calcio, figuriamoci garantire servizi pubblici adeguati: trasporti inefficienti, problemi sull’acqua, una sanità in difficoltà e poche reali opportunità di lavoro per i giovani”.
Ivan Bracco allarga poi lo sguardo all’intero territorio: “Stiamo parlando di una provincia che scivola all’80° posto su 106. Altro che rilancio: qui si sta soffocando un intero territorio”.
E conclude con una nota fortemente polemica: “Alla fine, la colpa sarà attribuita a Ventimiglia e ai migranti. Io faccio invece un altro augurio: che questa città e questa provincia possano presto smettere di essere soffocate da una gestione miope”. “Buon Natale – chiosa Bracco – ma con la speranza che il nuovo anno porti finalmente risposte concrete”.