Massimo riconoscimento, arrivato direttamente dal Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, ovvero la Medaglia d’oro al Valor Civile, per un giovanissimo studente-eroe imperiese, Domenico Cona, che il 18 maggio 1975 salvò da sicura morte il bambino di appena tre anni, Aurelio Pandolfi, strappandolo alle fiamme. La cerimonia in Comune. Il sindaco, Alessandro Scajola, ha illustrato la generosità del gesto del ragazzo.
Cona, che attualmente frequenta l’Alberghiero di Alassio, è apparso emozionatissimo. I fatti risalivano al 18 maggio del 1975. Appena tornato a casa dopo un periodo di convalescenza, Domenico, 14 anni, si lanciò in un rogo di benzina per salvare dalle fiamme un bambino di 3 anni, rimanendo però seriamente ferito.
Ricoverato in gravi condizioni al Centro grandi ustionati di Torino, venne poi sottoposto a diversi trapianti di pelle nelle parti del corpo rimaste maggiormente danneggiate. A Domenico, che viveva con la famiglia in Artallo, giunsero lettere e telefonate da ogni parte d'Italia: Roma, Torino, Genova, Savona, Cuneo, Milano. Assieme alle missive anche molti disegni di bambini che lo raffiguravano come un eroe dei fumetti.