Mostre - 18 novembre 2025, 07:00

“Incastri Alienanti”: Carlo Senesi in mostra alla Galleria Rondò di Imperia

Protagonista dell'esposizione l’uomo nella sua complessità e inquietudine

L’uomo nella sua complessità è al centro della mostra personale di Carlo Senesi, “Incastri Alienanti”, visitabile fino al 20 novembre alla Galleria Rondò in piazza Dante. L’esposizione raccoglie lavori dagli anni Ottanta ai Duemila, opere che riflettono con lucidità e inquietudine la realtà contemporanea.

Al centro della ricerca di Senesi c’è l’uomo, con la sua tragicità e le sue contraddizioni: le figure sulle tele riportano le distorsioni del mondo circostante con presenze quasi sinistre. "Chi si avventura nel territorio dell’arte – racconta l'artista sa di essere solo con il proprio coraggio e le proprie capacità. Su questo territorio ci si inoltra alla ricerca dei mostri che ci ossessionano per stanarli e vincerli. Lo spettatore è a volte testimone involontario di questa lotta o osservatore, escluso e silenzioso, degli spiriti galleggianti che vengono inchiodati sulla tela e quasi sempre avverte la loro misteriosa apparizione come una tensione tra la superficie del quadro e se stesso.

Dipingere è affrontare la superficie come un campo di battaglia, dove si scontrano le presenze che spingono dal di là del quadro. Le mie figure umane rimandano spesso a una fenomenologia più intensa di quanto mostrino a prima vista: la dialettica tra visibile e invisibile drammatizza e ironizza l’assenza e la presenza, come se tutto fosse già avvenuto o impossibile da realizzarsi".

Nelle opere di Senesi l’uomo appare in tutta la sua incoerenza e meschinità. Come osserva Flavia Motolese (Profili d'Artista) viene indagata la natura più intima e profonda, al di là della moralità imposta dalle convenzioni sociali e l'uomo si rivela nei sui vizi: brutale, egoista, sadico, ridotto a creatura quasi bestiale, dominata dagli istinti primordiali. Questa poetica esistenziale si traduce in un’espressività intensa e disturbante, sostenuta da una maestria tecnica straordinaria che rende la visione delle sue figure al contempo affascinante e inquietante.