Politica - 31 ottobre 2025, 15:00

Bellotti: “Rifiuti, Imperia ferma al minimo di legge, servono campagne di sensibilizzazione”

La consigliera dem i critica la giunta: “Raccolta differenziata bloccata e nessun beneficio in bolletta per i cittadini"

"Da anni non si fanno vere campagne di sensibilizzazione e l’Amministrazione non fornisce ai cittadini gli strumenti né il supporto necessari". Con queste parole la consigliera comunale del Partito Democratico Deborah Bellotti interviene sul tema dei rifiuti, dopo le recenti dichiarazioni dell’assessore Fossati. “Ho letto con attenzione le ultime notizie e dichiarazioni sul tema dei rifiuti – afferma Bellotti –. È comprensibile voler valorizzare i propri risultati, ma quando si parla di servizi pubblici essenziali come la gestione dei rifiuti occorre basarsi sui dati, non sulla propaganda. L’assessore Fossati parla di una raccolta differenziata ‘stabilmente al 68%’ e di una riduzione dei costi, ma la realtà è che quel 68%, giusto appena sopra al minimo richiesto per legge, è fermo da anni e i cittadini non hanno visto nessun reale beneficio in bolletta”.

Secondo la consigliera dem, incrementare la raccolta differenziata conviene a tutti: “Ogni punto percentuale in più significa meno costi di trasporto, meno smaltimento e più risparmi. Se Imperia riuscisse ad andare oltre la soglia del 70-75%, come già fanno moltissimi comuni liguri, potremmo arrivare a una consistente riduzione del tributo. Ma questo non accadrà finché non si investirà seriamente su informazione, qualità della raccolta e controlli”.

Bellotti sottolinea come l’Amministrazione comunale non abbia più promosso campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai cittadini, strumenti fondamentali per migliorare la qualità della raccolta.  “Investire sull’informazione ha dato grandi risultati in molti comuni – aggiunge – occorre incentivare la raccolta e il compostaggio domestico, spiegare come differenziare correttamente le varie tipologie di rifiuto, condividere dati aggiornati e problematiche della raccolta, evidenziare pratiche virtuose. Sono azioni che riducono l’indifferenziato e migliorano la qualità della differenziata”. La consigliera propone inoltre di introdurre la tariffazione puntuale, un sistema equo che premia i cittadini più virtuosi: “Solo così si può garantire un risparmio reale per chi si impegna a differenziare”. Riguardo al passaggio dal servizio porta a porta alle ecoisole, Deborah Bellotti evidenzia la difficoltà nei controlli: “Con il nuovo sistema manca la possibilità di verifiche capillari. Forse anche per questo il consigliere Landolfi ha pensato di proporre l’estensione del ruolo di ispettore ambientale anche ai consiglieri comunali: un modo creativo di affrontare il problema”.

Infine, sul tema del biodigestore, la consigliera ricorda i lunghi ritardi accumulati: “Parliamo di un progetto avviato oltre dieci anni fa, con tempi incerti e impatti ancora non chiari sulle tariffe. Servono trasparenza e certezze”.

Bellotti conclude con un appello: “Imperia ha bisogno di una politica ambientale concreta. Oggi la città è ferma, con un sistema che funziona solo in parte e che non restituisce ai cittadini il vantaggio economico del loro impegno nel differenziare. Continuerò a chiedere dati, trasparenza e un sistema equo, nel rispetto di chi paga le tasse”.