Attualità - 24 ottobre 2025, 12:49

Gambero Rosso 2026: l'imperiese celebra l'eccellenza, 19 ristoranti sotto i riflettori

Un balzo in avanti è merito anche delle cinque new entry che arricchiscono la selezione

La provincia di Imperia si conferma una meta gastronomica di primissimo piano. 

L'edizione 2026 della guida "Ristoranti d’Italia" del Gambero Rosso ha acceso i riflettori su ben 19 locali del Ponente Ligure, segnando un netto incremento rispetto ai 15 segnalati nell'anno precedente. Un segnale chiaro di vitalità e qualità in crescita nel panorama culinario locale.

Questo balzo in avanti è merito anche delle cinque new entry che arricchiscono la selezione. Da Badalucco, in Valle Argentina, fa il suo ingresso l'Umami Restaurant, mentre la città capoluogo, Imperia, accoglie Agrillo restaurant & wine, affiancandosi ai già noti Salvo Cacciatori e Sarri. Sulla costa, a San Bartolomeo al Mare, debutta Babeuf.

Il record provinciale per numero di segnalazioni va a Ventimiglia, che si aggiudica ben cinque prestigiosi indirizzi: ai confermati Balzi Rossi, Casa Buono e Marco Polo, si uniscono le due new entry Ristorante la Caravella e Marixx.

La guida traccia un itinerario del gusto che si snoda tra entroterra e costa, dalle valli ai borghi marinari. A Cipressa troviamo il Ristorante da U Titti, a Dolceacqua la rinomata Casa e Bottega, e a Dolcedo l'Equilibrio. L'entroterra non è da meno, con Federico Lanteri all’Osteria Martini a Pigna e Il Gallo della Checca a Ranzo. Infine, la città di Sanremo si conferma punto di riferimento con tre eccellenze: Paolo e Barbara, La Pignese e Soul. Il tour si conclude a Taggia con La Conchiglia.

L'edizione 2026 del Gambero Rosso non è solo un elenco, ma una celebrazione della varietà e del dinamismo della ristorazione imperiese, un invito a scoprire sapori autentici e nuove promesse dell'alta cucina in Liguria.