Politica - 20 ottobre 2025, 12:40

'Diano Domani': “Rivieracqua 'in letargo' sul cronoprogramma dei lavori sbandierato dall'Amministrazione per migliorare il sistema fognario cittadino"

Il consigliere Francesco Parrella si affida ai social per illustrare una situazione stagnante che rischia di trascinarsi ancora per lungo tempo


Il cronoprogramma “fantasma” di Rivieracqua sul sistema fognario dianese, croce e delizia di una cittadina votata al turismo internazionale, vede già le prime falle. Almeno questo è quanto segnala la minoranza consigliare di 'Diano Domani'.  “E’ sicuramente uno degli argomenti di stretta attualità di questo periodo" – afferma Francesco Parrella, capogruppo  della lista civica di opposizione che, per essere ancora più diretto con i dianesi, ha deciso di spiegarlo in un post social nel weekend di mezzo autunno -. Gli sversamenti dei liquami lungo gli arenili o direttamente sul mare sono state le spine nel fianco di un’estate contrassegnata da episodi che hanno danneggiato il turismo nel Golfo. Ma ora che si dovrebbe correre ai ripari Rivieracqua sembra essere finita in letargo”. 

Che cosa è successo da settembre a oggi? Parrella lo racconta appunto via social: “Purtroppo – dice il consigliere dobbiamo essere noi, dai banchi della minoranza, a spiegare che cosa è successo finora ma sappiamo bene che a livello comunicativo l’Amministrazione ha delle carenze e magari anche delle motivazioni che non riusciamo ancora a comprendere. Però vogliamo fare noi il punto della situazione su questo tema: per il 24 e 25 settembre erano già previsti dei lavori di ispezione sulle condotte della parte centrale del lungomare cittadino e questi, non ci risulta, che siano stati eseguiti; così come addirittura entro il 19 settembre dovevano essere effettuati dei lavori alla foce del rio Varcavello che è stato proprio la sede di quell’inquinamento che ha portato poi alla emanazione di quei divieti di balneazione, provvedimenti che hanno compromesso la fruibilità delle acque nel periodo immediatamente dopo Ferragosto"

"Poi – prosegue Francesco Parrellaera previsto alla fine della stagione balneare e dovrebbe essere già stato effettuato (ma non è così) alla stazione di pompaggio di borgo Paradiso e in più era stato richiesto e sollecitato all’inizio dell’Incompiuta un intervento per limitare i miasmi che sono tutt’ora insopportabili"

"Quindi –conclude – Rivieracqua è assolutamente in ritardo, questo invece sarebbe il periodo migliore da sfruttare e l’autunno passa velocemente e sotto le feste di Natale quasi certamente i lavori non verranno eseguiti, ma ci ritroveremo poi in primavera con questo problema irrisolto. E’ questo il momento di agire ed è questo il momento in cui l’Amministrazione, attraverso la politica, prenda delle posizioni ferme nei confronti di Rivieracqua”.