C'è un luogo che dovrebbe essere sinonimo di gioia, spensieratezza e pulizia, ma che, per i residenti di Diano Marina, si è trasformato nell'ennesimo simbolo del degrado: il parco giochi dei Giardini Carlo Mascarello.
La situazione è stata portata all'attenzione pubblica da alcuni genitori esasperati, che hanno documentato e segnalato lo stato di abbandono in cui versano le strutture destinate ai più piccoli. Scivoli, altalene e giostre, anziché invitare al gioco, presentano uno scenario desolante: sporcizia, rifiuti e un generale stato di sudiciume che rende, di fatto, inutilizzabili e insicuri tutti gli spazi.
"I nostri figli non possono usufruire dei giochi con questo schifo - denuncia un genitore - è inaccettabile che un'area vitale per la socialità e lo svago dei bambini venga lasciata in queste condizioni”. L'appello è ora rivolto direttamente al Comune. La domanda che rimbalza tra i frequentatori della zona è semplice e diretta: l'Amministrazione è al corrente di tutto ciò? E soprattutto, quando è previsto un intervento risolutivo? La pulizia e la manutenzione ordinaria delle aree pubbliche, specie quelle frequentate dai minori, non è solo una questione di decoro urbano, ma una priorità di igiene e sicurezza.
I cittadini chiedono a gran voce un intervento immediato che restituisca dignità e, soprattutto, usabilità a un parco giochi che, oggi, è più un monito che un invito. “Il parco Mascarello attende un segnale: la pulizia non può più aspettare”, aggiungono i genitori.