Una notte di follia, tra il 19 e il 20 marzo 2022, nel parcheggio di piazzale Crispino alla Spianata di Oneglia: quindici auto danneggiate, tredici derubate di effetti personali e contanti. A distanza di oltre quattro anni, quella vicenda si è chiusa oggi in tribunale a Imperia, dove sono comparsi i quattro giovani ritenuti responsabili del raid vandalico.
I responsabili, Davide V., Davide A., Jacopo E. e Angelo A., tutti ventenni all’epoca dei fatti, erano accusati di danneggiamento e furto aggravato. Grazie all’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile e operativo della compagnia di Imperia, i presunti autori del raid furono identificati nel giro di pochi giorni.
Nel corso dell’udienza odierna, il collegio difensivo composto dagli avvocati Tito Schivo, Sandro Lombardi e Ramadan Tahiri, ha confermato che tutti gli imputati hanno provveduto a risarcire integralmente le parti offese, che a loro volta hanno ritirato le querele.
Con la remissione delle querele e il venir meno dell’interesse penale, la vicenda si è conclusa senza ulteriori strascichi giudiziari.