La compagnia Ramaiolo in Scena, diretta da Alessandro Manera, continua a collezionare riconoscimenti con lo spettacolo "Cacelotti e Ciantafurche. L’unificasion du Portu e d’Ineia", una vivace commedia dialettale che sta conquistando pubblico e giurie in tutta la regione e oltre.
Scritto da Lucetto Ramella nel 1978 e oggi riportato sul palco dal figlio Alessandro, il testo narra con ironia gli antefatti dell’unificazione degli undici comuni che, nel 1923, diedero vita alla città di Imperia. Ambientata nel 1908, la commedia mette in scena le antiche rivalità tra Portorini e Onegliesi.
Lo spettacolo ha recentemente vinto, ex aequo con la compagnia Lj Motobin di Verzuolo, il premio come miglior commedia alla rassegna di teatro dialettale “Nini Sappia” di Sanremo. Nella stessa occasione, la Daria Vitale ha ricevuto un riconoscimento come miglior attrice giovane.
Alla nona edizione del Premio FITA Liguria “Tre Caravelle”, tenutasi a Varazze, Ramaiolo in Scena ha ottenuto una menzione speciale della giuria, che ha lodato lo spettacolo “per la scelta di riproporre in maniera filologica sia i dialetti sia l’ambiente di un testo ormai classico del patrimonio linguistico ligure, valorizzato dalla significativa interpretazione e regia di Alessandro Manera”.
L’estate teatrale della compagnia è stata ricca di soddisfazioni. Cacelotti e Ciantafurche è stato selezionato per rappresentare la Liguria al Festival delle Regioni di Spoleto, dove ha conquistato un quarto posto nazionale. Nel frattempo, la tournée ha fatto tappa in tutto l’Imperiese.