Riceviamo e pubblichiamo dal capogruppo di 'Avanti' in consiglio comunale Andrea Landolfi
Dopo essere diventato 'famoso' a causa dei goffi tentativi di screditarmi da parte di esponenti dell’opposizione — con la complicità di qualche giornalista di regime — è doveroso fare alcune precisazioni. La Riviera Trasporti ha recentemente indetto un concorso per dirigente amministrativo. Avendo tutti i requisiti richiesti, ho deciso di partecipare. Quali sono questi requisiti? Il principale è il possesso di una Laurea in Economia Marittima e dei Trasporti, conseguita presso l’Università degli Studi di Genova. La mia carica di consigliere comunale è incompatibile con la candidatura? Assolutamente no. Non lo dico io, ma il TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) e un avvocato amministrativista, da me consultato appositamente per chiarire ogni dubbio. Si tratta di un concorso pubblico. Chiunque avesse avuto i requisiti poteva partecipare. Anche quei 'leoni da tastiera' tanto attivi sui social. Qualcuno ha scritto che “come imprenditore non ho avuto successo”. Ebbene, lavoro con partita IVA dal 2002, le mie dichiarazioni dei redditi dal 2018 sono pubbliche, come previsto per tutti i consiglieri comunali. Mantengo la mia famiglia con il mio lavoro onesto e quotidiano, ho tre dipendenti che ricevono regolarmente lo stipendio il primo del mese e collaboro con un’Azienda che, dal 2002, mi affida con orgoglio la rappresentanza del proprio brand sul territorio. Questo modo di fare politica — fatto di attacchi personali, insinuazioni — vi qualifica da solo. Oggi sono stato costretto a presentare una querela per tutelare me stesso, la mia famiglia, il mio lavoro e i miei dipendenti.
Andrea Landolfi