Politica - 24 luglio 2025, 07:28

Zarbano lancia l’allarme: “Zanzare e rifiuti organici, servono interventi urgenti per la tutela della salute pubblica”

“Il Comune dorme mentre si rischiano focolai di virus. Basta con l’immobilismo, la salute dei cittadini viene prima”, dice il capogruppo di 'Imperia senza padroni'

Con l’arrivo dell’estate, lungo gli argini dei torrenti imperiesi si stanno creando condizioni ideali per la proliferazione delle zanzare, con conseguenti rischi sanitari legati alla diffusione di virus come West Nile e Dengue, già segnalati in varie aree del Paese. A denunciarlo è Luciano Zarbano, capogruppo di Imperia Senza Padroni, che accusa senza mezzi termini l’Amministrazione comunale: “È inaccettabile che, a fronte di un rischio concreto per la salute pubblica, il Comune non abbia ancora predisposto un piano di disinfestazione mirata. Gli argini con ristagni d’acqua sono zone ad alta criticità, frequentate ogni giorno da residenti e turisti”.

Secondo Zarbano, la prevenzione delle arbovirosi dovrebbe essere una priorità assoluta, come stabilito dalle stesse linee guida del Ministero della Salute. Ma le istituzioni locali sembrano sorde agli allarmi. Il consigliere punta inoltre il dito contro la situazione dell’Argine sinistro: “I cassoni dell’organico vengono lasciati sistematicamente aperti. Il risultato? Un odore insopportabile, insetti ovunque e una situazione igienico-sanitaria al limite. E tutto questo nel silenzio più totale delle autorità”.

La denuncia è chiara e diretta: “Serve un intervento immediato, sia per la disinfestazione sia per la gestione corretta dei contenitori dell’umido. Altrimenti ci ritroveremo presto con un problema sanitario vero e proprio, non solo con qualche zanzara fastidiosa”.

Zarbano conclude con un appello durissimo: “Non si può più aspettare. Chi governa ha il dovere di agire. Non si può trasformare l’indifferenza in complicità.”