Correva l'anno 2006, in piena estate. Ad un gruppo di commercianti di Porto Maurizio era balenata l'idea di creare un consorzio. I presupposti per unire le forze e condividere insieme iniziative di rilancio del salotto commerciale portorino c'erano tutti. Ma per raggiungere un obiettivo importante, ovvero ottenere i finanziamenti della Regione, era necessario fare un passo in più: ufficializzare la nascita del consorzio davanti ad un notaio. L'atto venne sottoscritto nello studio del notaio Re il 27 febbraio 2007.
Al momento della firma c’erano diversi titolari di attività ancora oggi: Pastore, Oreficeria Bruni Giacomo, Ottica Basso, Aimo Abbigliamento, Lavagna Luce, Tabaccheria Monari, Centro Foto, Oreficeria Dalmasso, Farmacia Massabò, Farmacia Rebagliati, Tullio, Ferramenta Michelis, Oreficeria Caratto ed Erboristeria XX Settembre. Sembrava utopia e invece, la decisione di formalizzare la nascita del consorzio, fu un'idea azzeccata. Alla prima partecipazione ad un bando regionale arrivò un risultato sorprendente: il progetto raggiunse il primo posto ottenendo un finanziamento di oltre 100 mila euro. Soldi che furono spesi per illuminare le palme di via XX settembre, per l'installazione di due totem innovativi in piazza Marconi e via Cascione, per l'allestimento delle tendine luminose dei negozi e per la pedonalizzazione di piazza Marconi con gli stessi colori che oggi si vedono sulla pista ciclabile. Non solo. Vennero anche acquistate le targhe che caratterizzano tutt'ora i soci all' esterno delle attività commerciali e dieci pannelli in tutta la città che informano i turisti sull'esistenza delle realtà commerciali del Consorzio portorino.
Ma un altro momento storico, dopo la nascita del Consorzio dei commercianti di Porto Maurizio, arrivò ad aprile. Giovanni Lazzarini, nel corso di un’assemblea alle Opere Parrocchiali, presentò una proposta: organizzare una Notte Bianca estiva. Quella idea di aprire una parte della città ai turisti sino a notte fonda sembrava un sogno. E, invece, ecco che il primo sabato dopo Ferragosto un gruppo di 50 commercianti di via Cascione, via San Maurizio e via XX Settembre diede vita alla prima grande Notte di bollicine. Il nome fu scelto per lanciare una cover band che si era esibita in piazza Serra, la Combriccola del Blasco, oggi conosciuta in tutta Italia.
Fu un successo di pubblico eccezionale, un fiume di gente aveva caratterizzato una nottata davvero speciale. Mai, nella storia di Imperia, si erano raggiunti numeri a quattro zeri in una manifestazione di un giorno soltanto. Da quel momento di anni ne sono passati tanti ed ecco che la Notte Bianca di Imperia è diventata una degli appuntamenti più attesi e apprezzati del calendario delle manifestazioni estive in città.
Diciotto anni per un evento da favola che ancora oggi richiama persone anche da fuori provincia e che quest'anno, il 16 agosto, si trasformerà nella Notte della Bellezza. Nel cuore dell'evento verrà eletta 'Miss Miluna' nell'ambito della selezione regionale di Miss Italia. Tutto merito di quel gruppo di commercianti di Porto Maurizio che ancora oggi crede nelle potenzialità di questo salotto commerciale cittadino.