Buon pomeriggio ai nostri lettori. Cambiamento in vista sul fronte meteorologico, ma occorre la necessaria prudenza. Entriamo subito nel dettaglio.
EVOLUZIONE - Partiamo dalla nostra provincia. Si apre una settimana che per quanto ci riguarda sarà improntata a una sostanziale stabilità. Il tutto rientra nell'ambito delle grandi manovre da parte di colui che conosciamo molto bene, ovvero la figura dell'anticiclone, che sta cercando di mettere in atto per invadere il bacino del Mediterraneo e portare la consueta svolta di stampo estivo.
Il minuzioso lavoro del "Gobbo" dovrebbe portare alla prima ondata di caldo stagionale con connotati comunque moderati in concretizzazione tra fine mese e inizio giugno con punte chiaramente estive (over 30°) soprattutto al Sud e nelle Isole. Tuttavia l'azione, che già tecnicamente si è avviata dalla giornata odierna, troverà ancora qualche ostacolo.
Avevo ricordato già nel bollettino di fine settimana delle insidie riguardanti il pomeriggio odierno e la giornata di domani. Proprio nel passaggio su martedì 27 la parte di un sistema Atlantico interesserà ancora il Settentrione italico graziando però la nostra regione in particolare l'estremo Ponente per quanto concerne disturbi importanti che resteranno confinati in Appennino. Nel resto del Nord invece avremo temporali e anche qualche grandinata soprattutto sulla parte centro orientale in particolare a ridosso dei rilievi.
In quanto alla prudenza di cui parlavo sopra al momento è bene mantenerla perché comunque intorno al 4 giugno le correnti perturbate di origine Atlantica potrebbero nuovamente insidiare il Belpaese. Un flusso zonale che al Nord e al Centro Italia creerebbe nuovamente instabilità, ponendo premesse che ben conosciamo per impatti abbastanza violenti, sempre a seguito dei contrasti termici, con fenomeni di downburst. Tutto questo suggerisce di continuare a monitorare la situazione poiché questa prima moderata ondata di caldo potrebbe essere in realtà un episodio e non l'avvio, almeno per il momento, della consueta inattaccabile fase stabile di dominio anticiclonico.
La situazione secondo il modello americano GFS a metà della giornata di domani. Si nota l'instabilità al Settentrione soprattutto Centro Orientale
PREVISIONE - Nuvolosità presente nell'entroterra dove restano possibili disturbi. Scenario abbastanza similare domani, con possibilità di piovaschi o isolati temporali più probabili sino attorno all'ora di pranzo e sempre ad appannaggio dei settori interni con fascia costiera ancora una volta protetta. Da mercoledì la situazione andrà a stabilizzarsi (a eccezione giovedì della fascia Adriatica e del Centro Sud) in maniera duratura per l'intera settimana con sole piuttosto diffuso sino a venerdì compreso prima di un possibile ritorno a una maggiore copertura nuvolosa dalle nostre parti, ma senza conseguenze. Ventilazione sino a moderata tra serata odierna e mattinata di domani con possibili raffiche, quindi, nei giorni successivi, sempre con direzione variabile da moderata a livello di brezza. Temperature in progressiva ripresa.
Stante una situazione abbastanza delineata, appuntamento venerdì per il bollettino del fine settimana e per valutare la reale forza e consistenza dell'anticiclone.