Attualità - 13 maggio 2025, 13:04

Confermate le bandiere blu per Imperia, Diano Marina e San Lorenzo al Mare

Qualità dei servizi e offerte migliorate in vista della stagione balneare 2025

Confermate le bandiere blu per Imperia, Diano Marina e San Lorenzo al Mare

L’Imperiese conserva le sue Bandiere Blu: il prestigioso riconoscimento della Foundation for environmental education (Fee) assegnato alle spiagge migliori d’Italia. Questa mattina a Roma, alla sede del CNR, sono state ufficialmente premiate 246 località di mare e laghi, oltre a 84 approdi turistici, per complessive 487 spiagge.

La Liguria rimane la più premiata con 33 località, pur perdendo la Bandiera di Ceriale. In provincia hanno ricevuto il vessillo le città di Imperia, Diano Marina, San Lorenzo al Mare, Bordighera, Sanremo, Riva Ligure e Santo Stefano al Mare.

A San Lorenzo al Mare, come lo scorso anno, il riconoscimento alle spiagge U' Nustromu, Prima Punta e Baia delle Vele: “Una riconferma che ci rende molto soddisfatti -commenta il sindaco Enzo Mazzarese-, una ricompensa per l’ottimo lavoro che da anni stiamo svolgendo per qualificare le spiagge e il litorale, a beneficio di residenti e turisti”. Riconfermato anche il porto Marina di San Lorenzo.

Anche Diano Marina mantiene la Bandiera per il suo litorale: "Siamo molto soddisfatti -dice l'assessore al Turismo, Luca Spandre-, un riconoscimento che dà prestigio al lavoro svolto e ai servizi che offriamo ai nostri turisti".

A Imperia confermato il premio per le spiagge di Borgo Marina e Spianata Borgo Peri, oltre che per il Porto turistico: “L’impegno sul fronte mare è stato costante, dalla messa in sicurezza alla tutela ambientale, fino alla valorizzazione e riordino delle sue aree più suggestive -dichiara il sindaco Claudio Scajola-. Il nostro obiettivo è proseguire con determinazione su questo percorso di sviluppo. In questo senso, accogliamo con ancor maggiore soddisfazione il riconoscimento attribuito al Porto Turistico, che si sta preparando a ripartire e a diventare un fondamentale motore economico del territorio”.

La certificazione internazionale tiene conto di 32 criteri ambientali, aggiornati periodicamente, tra cui la qualità delle acque marine  (in base alle analisi effettuate dalle Arpa negli ultimi quattro anni), la funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, l'accessibilità, la sicurezza dei bagnati, l'arredo urbano e l'educazione ambientale. 

Per il primo anno i comuni hanno dovuto presentare un Piano triennale di azione per la sostenibilità (Action Plan), illustrando le misure che verranno, o sono già state adottate, per contrastare il surriscaldamento globale e il cambiamento climatico in atto, tutelando il paesaggio e favorendo una mobilità sostenibile.