Inizio col botto la stagione dell’atletica leggera a Imperia dove nella giornata di ieri, giovedì 1 maggio, si è svolto il 37° Trofeo Maurina che ha regalato una giornata di grandi emozioni e risultati di altissimo livello.
Protagonista assoluto dell’evento è stato il rettilineo del campo Lagorio, dove si sono vissuti momenti da ricordare. Elena Carraro ha fermato il cronometro sui 100 ostacoli con la terza miglior prestazione italiana di sempre, mentre Alessia Succo ha firmato il nuovo record italiano U20 nella stessa specialità: due fuoriclasse, in un doppio acuto che rimarrà nella storia della manifestazione.
A rubare la scena anche Oliver Mulas sui 110 ostacoli, la promessa di casa che ha realizzato il suo nuovo primato personale alla prima uscita stagionale, centrando immediatamente il minimo per i Campionati Europei di luglio in Norvegia e issandosi al vertice delle graduatorie italiane. Per lui la sfida con i diretti rivali è già lanciata, in attesa del confronto internazionale al prossimo Meeting di Savona.
Non solo ostacoli, dall’altra parte del campo, nel salto in lungo femminile, la sfida è stata accesissima: la vittoria è andata a Birna Kristin Kristjansdottir, protagonista insieme a Veronica Crida, Sarah Moresco e Chiara Smeraldo di una gara avvincente, con misure in continuo progresso e una lotta serrata fino all’ultimo salto.
Tra le tante perle della giornata, spicca la doppia impresa di Chiara Goffi, capace di ottenere in un solo giorno il minimo per i Campionati Europei U20 sia nei 100 che nei 200 metri. Da sottolineare anche la prestazione di Davide Crisci, tra i migliori italiani della categoria Allievi nei 110 ostacoli e quella di Jasmine Abdel Rahman che, nel salto in alto, ha stabilito il proprio primato personale, conquistando il pass per i Campionati Italiani.
Ma il momento più atteso, almeno per il pubblico di casa, è arrivato con Valentina Palazzo, categoria Cadette, che ha fatto segnare un promettente 9”92, aggiudicandosi la gara e lanciando un segnale importante per il futuro.