A voce aperta - 26 aprile 2025, 07:15

A Voce Aperta. “Non lascia un vuoto, ma un pieno”, monsignor Lucio Fabbris ricorda Papa Francesco (video)

"Il Pontefice, un uomo che ha cambiato la postura della Chiesa"

A Voce Aperta. “Non lascia un vuoto, ma un pieno”, monsignor Lucio Fabbris ricorda Papa Francesco (video)

Sarà Monsignor Lucio Fabbris, parroco della Cattedrale di San Maurizio, a celebrare questa sera alle 18.00 la Messa in suffragio di Papa Francesco nel giorno del suo funerale, che si svolge stamattina a Roma. Una celebrazione toccante, che unirà simbolicamente la comunità imperiese alla preghiera universale per il Pontefice scomparso.

In un’intervista rilasciata ad “A Voce Aperta”, don Lucio ha tracciato un intenso e personale ricordo di Papa Francesco, definendo il suo lascito non come un “vuoto”, ma come un “pieno”, colmo di gesti, parole e scelte che continueranno a parlare al cuore della Chiesa.

L'intervista

Papa Francesco non lascia una mancanza, ma una pienezza che sfiderà il tempo,” afferma Fabbris. “La sua è stata una testimonianza incarnata di Vangelo, prossimità e misericordia. Ha cambiato la postura della Chiesa nel mondo, rendendola più madre che maestra”. 

Don Lucio non si sottrae a una riflessione sul futuro del pontificato. Secondo lui, l’eredità spirituale, pastorale e sociale lasciata da Jorge Mario Bergoglio sarà impossibile da ignorare da parte del suo successore: “Chi verrà dopo Francesco non potrà non tener conto del suo stile. Sarà un Papa che dovrà parlare con la vita, un uomo di confine, di dialogo, capace di abitare le periferie del mondo e del cuore.

Tra le scelte più intime e significative del Papa scomparso, c’è quella legata alla sua sepoltura: Francesco ha voluto che la pietra a segnare il suo riposo eterno fosse la pietra di Finale Ligure materiale simbolo ligure. Una decisione che racchiude un legame profondo con la terra d’origine di parte della sua famiglia.

Una scelta di sobrietà e radici, che riporta al cuore familiare e affettivo del Papa venuto “dalla fine del mondo”, ma mai lontano dal profumo del mare e delle pietre della Liguria.

Diego David, video Marco Ausenda