I prestiti personali sono una soluzione finanziaria molto diffusa e sono moltissime le persone che li richiedono per i più svariati motivi.
I dati diffusi dalle società di analisi finanziarie lo dimostrano; infatti, rispetto all’anno precedente si sono registrati i seguenti aumenti: +10% per quanto riguarda i prestiti personali finalizzati (spesso detti semplicemente finanziamenti), +15% per quanto riguarda i prestiti personali non finalizzati, +30% per la formula BNPL (Buy Now, Pay Later, ovvero compra adesso, paghi dopo).
Notevolissima la crescita dei prestiti online, mediamente più convenienti e più comodi rispetto a quelli “tradizionali”.
La digitalizzazione ha in effetti aiutato il mercato del credito che propone un gran numero di prodotti, sempre più personalizzati per venire incontro a esigenze differenti.
I prestiti personali giovani sono per esempio tra i più richiesti dato che è sempre più spiccata, nella fascia anagrafica 18-34 anni, la tendenza all’indipendenza economica.
Vista la crescente diffusione di queste soluzioni finanziarie cerchiamo di saperne qualcosa di più.
Prestiti per giovani: perché richiederli?
Le motivazioni per le quali un giovane potrebbe valutare la possibilità di richiedere un prestito personale, evitando di gravare sul bilancio familiare, sono diverse.
Un motivo molto comune è quello di finanziare il proprio percorso di studi: facoltà universitarie, master e corsi di specializzazione possono avere costi elevati, in particolare se ci si deve trasferire in un’altra città. Un prestito personale potrebbe risultare di notevole aiuto.
Lo stesso può dirsi nel caso di quei giovani che stanno pensando di avviare un’attività in proprio di tipo commerciale o artigianale o magari una startup.
Un prestito personale può essere anche la soluzione giusta per acquistare un’autovettura, una moto, uno scooter o magari alcuni strumenti professionali costosi indispensabili per il proprio lavoro.
Un’altra motivazione può essere la volontà di intraprendere un viaggio di studio o di fare un’esperienza lavorativa all’estero; un prestito può fornire un sostegno economico immediato.
La scelta del prestito
Se si è intenzionati a richiedere un prestito è importante dedicare la giusta attenzione ai vari prodotti proposti da banche o finanziarie, magari aiutandosi con uno dei tanti comparatori online presenti in rete.
Conviene prendersi un po’ di tempo per capire se vi sono prestiti dedicati alla propria fascia anagrafica, magari con condizioni flessibili come per esempio la possibilità di aumentare o ridurre l'importo della rata a seconda delle proprie esigenze o anche saltare la rata, posticipandone il pagamento senza dover pagare interessi di mora.
Come richiedere un prestito online?
Una volta che si è individuato il prodotto che sembra fare al proprio caso, è consigliabile effettuare una simulazione del prestito, una procedura che in pochi minuti dettaglia tutte le principali caratteristiche del prestito: rata mensile, durata, TAN (Tasso Annuo Nominale), TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) e importo dovuto; quest’ultima voce è data dalla somma dell’importo richiesto addizionata di interessi e costi accessori. La voce di costo più importante è sempre quella degli interessi.
Effettuata la simulazione, se si ritiene che quanto proposto sia adeguato si può procedere con la richiesta di prestito online che non richiede molte formalità; in genere sono sufficienti carta d’identità (si deve essere maggiorenni), codice fiscale e documento che attesta la propria fonte di reddito.
Inviata la richiesta, di solito si riceve l’esito nel giro di 24-48 ore. Se la domanda di prestito viene approvata dalla banca, nel giro di breve tempo si riceverà l’importo richiesto sul proprio conto corrente.