Sanità a Imperia, Ivan Bracco (PD) chiede Commissione straordinaria per liste d'attesa e carenza medici

Il consigliere comunale del Partito Democratico Ivan Bracco, ha formalmente richiesto la convocazione di una commissione Sanità straordinaria per discutere e ottenere aggiornamenti sulla situazione delle liste d'attesa delle varie specialità mediche, sul personale delle cooperative applicato ai vari reparti, nonché sulle scoperture dei medici di base. Una tematica che sta diventando sempre più centrale nelle discussioni politiche e sanitarie locali, visto il crescente malcontento della cittadinanza riguardo i tempi d'attesa e le difficoltà nel reperire medici di base.

“Ritengo che sia molto importante e doveroso affrontare questa situazione con trasparenza e concretezza. La salute dei cittadini è una priorità e non possiamo permetterci che le carenze nel sistema sanitario compromettano l'accesso alle cure di base e specialistiche”, dichiara Bracco. "La richiesta di convocazione della commissione -sottolinea -  nasce proprio dall'esigenza di fare chiarezza su questi aspetti e valutare le possibili soluzioni per migliorare il servizio sanitario sul territorio".

Le lunghe liste d'attesa nelle strutture ospedaliere cittadine e provinciali e negli ambulatori medici sono un problema che affligge numerose realtà italiane, e anche Imperia non è esente. L'incremento delle richieste per visite specialistiche e prestazioni sanitarie ha portato a un allungamento dei tempi d'attesa, creando difficoltà per i cittadini che necessitano di cure tempestive. 

Un altro punto centrale della richiesta di Ivan Bracco riguarda la situazione del personale delle cooperative applicato ai reparti ospedalieri e la carenza di medici di base. "La pandemia ha esacerbato la difficoltà di coprire le posizioni vacanti, soprattutto nelle aree rurali o nelle zone con maggiore carenza di professionisti sanitari. La situazione di scopertura dei medici di base è particolarmente preoccupante, con un numero crescente di cittadini che non riescono a trovare un medico di riferimento per le cure primarie. E', dunque,  necessario un intervento a livello locale per incentivare l’assunzione di personale medico, e soprattutto per garantire che il servizio di assistenza primaria sia disponibile e accessibile a tutti, senza aggravare ulteriormente i già pesanti carichi di lavoro per i professionisti in servizio".

"Vogliamo - conclude Ivan Bracco -   mantenere alta l'attenzione sui problemi concreti che riguardano direttamente i cittadini. Un impegno volto a trovare soluzioni rapide ed efficaci per garantire un sistema sanitario più efficiente, equo e accessibile a tutti. La convocazione della commissione rappresenta, quindi, un passo importante per fare luce su queste problematiche e per adottare strategie che possano migliorare il servizio sanitario cittadino, facendo fronte alle carenze di personale e ai disagi derivanti dalle lunghe attese per le cure mediche".