Nuova battaglia tra tassisti 'storici' e Comune di Imperia: stavolta al centro c'è la pubblicità sulle auto

Nuovo capitolo, dopo quello della navetta gratuita tra stazione e Università,  nella controversia tra i tassisti "storici" di Imperia e l'Amministrazione comunale. Questa volta, il motivo del contendere riguarda la richiesta di applicazione di una vetrofania pubblicitaria sulle auto, a seguito di una istanza presentata da dieci conducenti.

Secondo il portavoce del gruppo, Federico Diletto, si tratta di una situazione inaccettabile: "Ancora una volta l’Amministrazione comunale di Imperia pare voglia punire i tassisti, o meglio parte di loro, quelli 'storici', per non si sa quale motivo".

Diletto spiega che "la richiesta di applicazione delle placche e della vetrofania pubblicitaria è stata regolarmente presentata oltre trenta giorni fa, in conformità con il regolamento comunale vigente, con tanto di bozzetto e autocertificazione di conformità alle norme. Tuttavia, ad oggi non è ancora pervenuta alcuna risposta dagli uffici comunali preposti".

"Non è concepibile che si debba, ogni volta, per vedere soddisfatto un proprio diritto, rivolgersi al TAR della Liguria, con costi che gravano sull’intera collettività", afferma con rammarico il portavoce. "Per noi il tempo è denaro,  visto che viviamo solo del nostro lavoro senza alcuna contribuzione pubblica".