Politica - 16 aprile 2024, 15:26

Cpr nella ex caserma Camandone, Toti: "Non ci sono state comunicazioni ufficiali" (video)

"Siamo pronti a ragionare con il ministro Piantedosi", dice il presidente di Regione Liguria

Regione Liguria non è stata informata dal governo della scelta dell'ex caserma di Diano Castello, in provincia di Imperia, per la realizzazione di un nuovo Cpr. Lo confermano il presidente Giovanni Toti e l'assessore alla Sicurezza, Alessio Piana, a margine del consiglio regionale, commentando la notizia rimbalzata nelle ultime ore, dopo una comunicazione ai sindaci del golfo dianese da parte della Prefettura di Imperia.

L'INTERVISTA

"Non ho parlato con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, né è arrivata alcuna comunicazione ufficiale o formale alla Regione Liguria o alla Conferenza delle Regioni. Stiamo parlando di qualcosa che ho letto sui giornali", spiega il governatore. "So che ci sono stati sopralluoghi in alcune strutture, ma non sono a conoscenza di decisioni prese né dal ministro né dal consiglio dei ministri: quando ci verrà comunicato, agiremo di conseguenza, esprimendo sia il nostro parere sia la congruità- aggiunge- non c'è al momento nessun tipo di interlocuzione formale con Regione Liguria circa il 'se', il 'dove' né 'quando'".

Toti ricorda che "il ministero dell'Interno, nell'ultima crisi acuta di migranti, aveva delineato una politica che prevedeva un Cpr per ogni regione, da individuare all'interno di ex caserme con un provvedimento di legge emergenziale". Provvedimento che, però, è stato tenuto fermo a lungo. E, ragiona il governatore ligure, se si fosse deciso di dargli finalmente seguito, sarebbe alquanto strano che non ci fosse un'interlocuzione con il governo in Conferenza Stato Regioni.