Il personaggio. Vittorio Capotorto, allievo di Eduardo De Filippo fonda una scuola di teatro a Civezza

Una vita di teatro, un appassionato lungo sodalizio con Eduardo De Filippo, 25 anni negli Stati Uniti con la gestione di un  palcoscenico a New York e l’insegnamento alla Columbia University.

Finalmente, per il pugliese Vittorio Capotorto, il ritorno in patria, a Imperia, con il progetto di realizzare una scuola di teatro a Civezza dove ha trovato il sindaco Maddalena Ricca sensibile alle istanze culturali e disposta ad accoglierlo nella sede del Forum Ricca.

“La mia passione – racconta – è nata da ragazzo quando, da chierichetto, recitai le disavventure di Maria e Giuseppe durante la messa natalizia di Mezzanotte. E dopo è cresciuta e non la ho più abbandonata”.

Affascinato dal teatro napoletano è riuscito perfino a coinvolgere Eduardo De Filippo. “A Mola di Bari, dove sono nato – prosegue – volevano abbattere un bellissimo teatro dell’800 per costruire il nuovo Municipio: allora contattai il grande Maestro che, con l’aiuto di Aldo Moro, salvò quel monumento che, poi restaurato, venne inaugurato dal mio Gruppo universitario teatrale con la regia di Eduardo il 24 maggio 1973, il giorno del suo compleanno”.

Ma Capotorto, a scegliere di essere attore di teatro non arriva in modo semplice e lineare. Inizia la sua vita adulta come dipendente della Banca d’Italia e sindacalista della Cgil ma lascia quel lavoro dopo12 anni, quando proprio il suggerimento di De Filippo gli fa capire di non poter conciliare  l’impiego con il teatro a tempo pieno.

“Lascio la Banca senza stipendio e senza pensione – racconta ancora il suo azzardo –. Con la cooperativa 'Teatro sud', appena costituita, produco lo spettacolo teatrale 'L’onorevole' di Leonardo Sciascia, presente al debutto palermitano nella stagione nazionale di prosa 1079/80”.

Per Capotorto, in quel periodo rimane di rilievo la scrittura dei conterranei Riccardo Cucciolla e Michele Mirabella – quest’ultimo allora giovane regista emergente – che, con quella cooperativa, organizzano una tournée negli Usa, nella Tri-State Area, esordendo nello storico teatro dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di New York.

“Successivamente mi trasferisco nella 'Grande Mela' – prosegue nelle sue memorie – e creo il corso di Italian Theater Practicun per la  Columbia University di cui rimango docente per anni e, a seguire, Brooklyn College, Fordham University e City College mentre anni dopo ottengo la direzione artistica di un teatro a Manhattan e fondo e dirigo l’organizzazione non-profit Italytime”. 

Una vita ricca di passione e amore per la cultura teatrale italiana che ora Capotorto vuole trasferire ai tanti appassionati suoi connazionali. “Il progetto, appunto, – ripete è quello di realizzare una Scuola di teatro a Civezza con lezioni bi-settimanali iniziando il 3 aprile prossimo: una decina di allievi hanno già dato la loro adesione”.