Politica - 29 gennaio 2023, 17:40

Fondo di competitività per le imprese turistiche, CNA “Misura molto importante per il turismo”

Olmo Romeo: "Il provvedimento favorirà la riqualificazione di alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale"

Olmo Romeo

Dal 30 gennaio sarà aperta la piattaforma web, sulla quale le imprese potranno scaricare la documentazione e la domanda potrà essere presentata online sul sito di Invitalia dal 1° marzo 2023, per la misura del PNRR con un fondo di 1 miliardo e 380 milioni per interventi che spaziano dalla riqualificazione energetica, a quella antisismica e rimozione delle barriere architettoniche, passando per restauro, risanamento, digitalizzazione, acquisto di arredi o realizzazione di piscine termali.   

Sono richiesti investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, che puntano sulla sostenibilità e sulla digitalizzazione, in particolare sulla riqualificazione energetica e antisismica. Altri interventi agevolabili sono: eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, realizzazione di piscine termali, acquisto o rinnovo di arredi. 

Due le forme di agevolazione: contributo diretto alla spesa, concesso dal Ministero del Turismo, e un finanziamento agevolato, concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Entrambe le agevolazioni verranno concesse sulla base della valutazione dei progetti affidata a Invitalia. 

Al finanziamento agevolato dovrà essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca che aderisce all’apposita convenzione firmata da Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti. Si prevede, pertanto, un ulteriore apporto di 600 milioni di euro da parte del mondo bancario, pari alla somma stanziata per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti, che porta la dotazione complessiva della misura a quasi 1,4 miliardi di euro. 

"Il Fondo integrato per la competitività delle imprese turistiche (FRI – Tur), reso operativo dal Ministero del Turismo, rappresenta una misura molto importante per la riqualificazione dell’offerta turistica italiana". A dichiararlo è Olmo Romeo, presidente Provinciale e Regionale di CNA Turismo e Commercio, che aggiunge: "Il provvedimento favorirà, in chiave sostenibile e digitale, la riqualificazione di alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale, consentendo alle nostre imprese di essere maggiormente competitive sui mercati turistici internazionali”.

C.S.