Elezioni amministrative a Imperia, primo battibecco tra il candidato sindaco in pectore Ivan Bracco e Claudio Scajola

Primo battibecco tra il candidato sindaco in pectore  Ivan Bracco e il primo cittadino uscente Claudio Scajola. È avvenuto, e non si può certo dire lontano da occhi e orecchie indiscrete, comprese quelle dei rappresentanti delle forze dell’ordine ai quali non sarebbe passato inosservato, lo scorso sabato 26 novembre, giorno del santo patrono, in occasione della consegna dei Premi San Leonardo Città di Imperia nell’atrio antistante la sala consiliare di Palazzo civico.

Parrebbe che a scatenare le scintille tra i due contendenti sia stato uno scambio di cordialità tra un ‘grande elettore’ dell’ex ministro e Bracco, forse non gradito dal primo cittadino. Una battuta, magari mal interpretata, una replica decisa e i toni si sono immediatamente alzati con qualche attimo di tensione.

Ivan Bracco, commissario della polizia postale ha indagato più volte sull'attuale sindaco di Imperia ed  è stato  l’investigatore dell’inchiesta sul nuovo porto turistico. “Lo conosco poco – aveva detto Scajola  a ImperiaNews ospite del Caffè Forte – ma mi pare che le vicende in cui era impegnato come polizia giudiziaria siano finite tutte in una nullità”.

Ivan Bracco ha lanciato la sua candidatura alle comunali la scorsa estate “per spirito di servizio, nulla di personale con l’attuale sindaco”, varando nel frattempo la sua associazione ‘Rinascita Sociale’ e accomodandosi al tavolo del centrosinistra che a breve dovrebbe esprimere il nome del proprio sfidante di Claudio Scajola.