Attualità - 05 settembre 2022, 07:11

Danni da cinghiali, Cattaneo (Cia): “Raccolte 6 mila firme, ma nessuna forza politica ha preso in considerazione la nostra proposta di modifica della legge”

Depositate in Regione affinché venissero ristorati il frutto del lavoro e le strutture come i muretti a secco”, dice la presidente degli agricoltori

Mariangela Cattaneo, presidente di Cia Imperia, ospite dei nostri studi di via Schiva per il ‘Caffè Forte’ di oggi, affronta il problema dei cinghiali e dei danni che gli ungulati producono alle colture.

Un problema che è anche sociale, visto che, anche a Imperia ci sono famiglie che in certi quartieri sono praticamente ostaggio dei cinghiali, come il nostro giornale ha documentato ieri

"Noi abbiamo già fatto una iniziativa molto forte l'inverno scorso -dice la Cattaneo -  raccogliendo più di 6000 firme che abbiamo depositato in Regione e che servivano a modificare una legge, che è quella che prevede il pagamento dei danni. Noi avevamo chiesto che fosse pagato non soltanto il prodotto ma anche quello che è il frutto del proprio lavoro. Faccio un esempio, viene pagato il prezzo dell'uva. Ma se questo coltivatore faceva delle bottiglie di vino ha perso tutto". 

"Oggi la gente non è che non fa più le richieste di danni è stufa. Oltretutto c'è anche l'impossibilità di chiedere due volte il danno perché se uno ha già fatto la domanda non può ripeterla,  ma non è che i cinghiali selezionano dove andare a far danni. Nessuna forza politica nessuna forza politica ha preso in considerazione questa modifica di legge, quindi a questo punto dovremmo riprendere in mano noi e riproporla”.  

Diego David, regia di Mirko D'Alessandro