Attualità - 02 settembre 2022, 13:03

Finanziamento per il raddoppio del Roja: spunta un contenzioso tra Rivieracqua e l’Agenzia delle Entrate “che non consente di utilizzarlo”, precisa la Regione

“Fatto tutto quello che si doveva fare, l’anticipo di 5, 8 milioni di euro è già stato trasferito”, sottolineano gli uffici genovesi

La Ragioneria della Regione ha concluso il trasferimento, l'anticipo di 5,8 mln euro è stato già trasferito ma Rivieracqua ha un contenzioso con l'Agenzia delle Entrate che non consente alla società di utilizzarli. Regione Liguria ha fatto tutto quello che doveva fare”, la precisazione arriva dagli uffici regionali, a proposito del raddoppio dell’acquedotto Roja 1

Obiettivo dichiarato è quello di sconfiggere la sete del Dianese entro la prossima estate. Rivieracqua, infatti, ha pubblicato i bandi dei primi tre lotti per un ammontare, appunto, di quasi 6 milioni di euro, nonostante i soldi in cassa previsti da una Legge regionale non siano ancora arrivati.

L’argomento era stato oggetto di acceso dibattito in occasione dell’ultima riunione del Tavolo per l’emergenza idrica convocato domenica 14 agosto in piena emergenza idrica.  In quell’occasione il presidente della Provincia Claudio Scajola aveva ‘tirato le orecchie’ al numero 1 di Rivieracqua Gianalberto Mangiante collegato da remoto per non aver ancora indetto le gare, in attesa, appunto del cash sul conto.

Secondo l’ex ministro, infatti, la Legge regionale che prevede lo stanziamento poteva definirsi “atto certo”.Secondo il cronoprogramma previsto da Rivieracqua i lavori dovrebbero iniziare a metà ottobre andando a risolvere i problemi idrici del Golfo dianese entro l’estate 2023.

Si tratta di 3 lotti: tra il Prino e Lungomare Vespucci, quello tra la Galeazza e via Torino a Diano Marina e infine il tratto tra Andora e Cervo.