Titolari degli agriturismi del centro storico di Pietrabruna sul piede di guerra. Non mancano le segnalazioni alla nostra redazione in merito all'impossibilità da parte dei titolari delle strutture ricettive di conferire i rifiuti anche in più giorni rispetto a quanto programmato da Amaie Energia, l'azienda che si occupa della raccolta anche in quel territorio comunale.
A dare maggiori problemi è la raccolta dell'indifferenziato che è prevista il lunedì e il venerdì dalle 5 di pomeriggio alle 6 del mattino successivo. A raccontare le criticità che la categoria sta riscontrando in questi giorni di piena estate è Franca Ranise, consigliera di minoranza e proprietaria di due agriturismi a Pietrabruna.
"Negli anni precedenti, ci spiega Ranise, le partenze e gli arrivi erano previsti il sabato, ma a causa dei disagi legati alle condizioni in cui versano le nostre autostrade, i clienti preferiscono arrivare durante la settimana. Succede quindi che noi siamo costretti a tenerci la spazzatura in casa. Ciò implica un grande rischio igienico-sanitario per noi operatori turistici. La spazzatura si sa puzza e se, ad esempio, gli ospiti vanno via il martedì noi la dobbiamo tenere in casa sino al venerdì successivo e quando ci sono famiglie con bambini lascio immaginare la puzza di questi rifiuti visto che sono presenti anche pannolini sporchi".
Stesse criticità sono state rilevate anche da Roberta Guglieri, titolare dell' agriturismo 'Le Volte di Pietra Antica', sempre del centro storico. "Non è possibile neanche lasciare i rifiuti di fronte le nostre abitazioni private, evidenza Franca Ranise, perchè tra gatti, topi e cinghiali il mattino dopo troviamo tutti i sacchetti aperti. Le altre strutture ubicate lungo la strada non hanno questo tipo di problemi poichè gli addetti la raccolgono mentre noi dobbiamo andare al centro".
"Ho scritto una pec all'Amaie Energia e non mi hanno risposto, conclude, successivamente sono riuscita a mettermi in contatto con varie difficoltà e per le vie brevi ci hanno detto di rivolgersi al sindaco. Loro però dovrebbero prevedere, almeno in estate, più giorni per il conferimento dei rifiuti considerata la presenza di turisti e villeggianti. Non siamo tanti, basta sbloccare 5 tessere. Di certo non possiamo tenere in casa la spazzatura dei nostri ospiti, ne va dell'igiene e del decoro. Ed inoltre non possiamo di certo rischiare multe se i sacchetti vengono lasciati sopra il bidone chiuso".
La richiesta quindi delle imprese locali all'Amaie Energia è chiara: aumentare i giorni e l'orario per il conferimento della spazzatura e collaborare al meglio con le attività ricettive per una proficua sinergia sul territorio.