Politica - 19 novembre 2021, 07:11

Elezioni Provinciali: il Sindaco di Bajardo "Non mi candido ma chiedo solo di pensare di più all'entroterra!"

Francesco Laura sostiene che serva un accordo tra i candidati 'forti' perchè altrimenti "Torneremo a dover far pagare una tassa a chi entra nei nostri paesi! Perché la gente delle città viene a respirare aria buona e vedere bei panorami, ma per mantenere i posti bisogna mantenerli e nessuno ci dà una mano per farlo”.

“Mi mancano 6 mesi per la fine del mandato e non ho nessuna intenzione di mettermi in lista con nessuno. A me interesserebbe solo che, chiunque vada a comandare l’ente, provveda far sistemare le strade provinciali che sono in condizioni disastrose”.

Sono le parole di Francesco Laura, Sindaco di Bajardo, che ha commentato così le indiscrezioni relative a un suo possibile sostegno, con annessa candidatura alle prossime elezioni provinciali. “Vorrei che si pensi maggiormente ai piccoli centri dell’entroterra – prosegue Laura – magari passando nuovamente la manutenzione ai coltivatori diretti come era una volta. Una cosa che mi sento ripetere da anni e che nessuno mette in pratica”.

Il Sindaco di Bajardo interviene poi sulla ‘guerra’ tra Sanremo e Imperia, che vede contrapposti i Sindaci Biancheri e Scajola: “Sinceramente a me le guerre non piacciono, ma non capisco che mi tirino in ballo non so da dove e con il mio voto che non conta praticamente nulla. Onestamente entrambi sono validissimi amministratori e a me interessa solo che, paesi come il mio vengano maggiormente considerati. Perché se dovesse arrivare un’altra tempesta come ‘Alex’ saremmo senza strade per arrivare a casa”.

Laura conferma di non voler occuparsi di ‘alta’ politica: “Io non ne sono all’altezza – dice – anche perché ogni giorno, a differenza dei sindaci dei grossi centri, devo occuparsi di cose piccole come verificare se c’è la benzina nei decespugliatori. Mentre le sto parlando sto andando a controllare i contatori comunali dell’acqua”.

“Ribadisco che Biancheri e Scajola sono ottimi sindaci per i loro comuni e stimo entrambi per la guida della Provincia – sostiene il primo cittadino bajocco - ma non voglio essere associato politicamente con nessuno dei due. Io penso che debbano trovare una ‘quadra’ a favore dell’intero comprensorio, anche e soprattutto per l’entroterra. Anche perché dei piccoli paesi non c’è nessuno nelle liste e allora cosa dobbiamo fare, abbandonarli e andare nelle città?”.

Il Sindaco di Bajardo termina con una provocazione: “Se continua così, forse la farò io una proposta ai miei colleghi dell’entroterra. Ovvero tornare al Medioevo e far pagare una tassa a chi entra nei nostri paesi! Perché la gente delle città viene a respirare aria buona e vedere bei panorami, ma per mantenere i posti bisogna mantenerli e nessuno ci dà una mano per farlo”.