Eventi - 02 settembre 2021, 16:35

Al via un fine settimana all'insegna del pesce Made in Liguria, Boeri: “Nonostante le difficoltà le nostre aziende hanno garantito pesce fresco sulle nostre tavole”

Doppio appuntamento con “Azzurro Pesce d’Autore” e “La Repubblica del Gusto”

Gianluca Boeri, presidente regionale di Coldiretti

Al via un fine settimana all’insegna del pesce Made in Liguria con un doppio appuntamento da venerdì 3 a domenica 5 settembre. Tornano, infatti, “Azzurro Pesce d’Autore” rassegna dell’artigianato alimentare e delle produzioni tipiche locali ad Andora e “La Repubblica del Gusto” a Noli.

Ad Andora tra laboratori, showcooking e momenti di approfondimento sarà possibile per tutti imparare a riconoscere il pescato locale in un’ottica di promozione a 360° della ricchezza del mar Ligure. A valorizzare il cosiddetto pesce povero e ad insegnare come prepararlo al meglio, sarà presente il tutor ittico Michele Cardarelli della  Soc.Coop Capo Mele, associato a Coldiretti Impresa Pesca, che, domenica 5 settembre dalle ore 17:00, attraverso attività pratica e una gustosa degustazione a base di pesce spiegherà e farà apprezzare anche il pescato meno conosciuto. 

A Noli, oltre a workshop e laboratori, la vera particolarità della manifestazione sarà la possibilità di assistere alla pesca con la storica rete detta “sciabica” e poi consumare direttamente sul posto il pescato. In particolare, sabato 4 settembre, a cura della Cooperativa L. De Ferrari, alle ore 18:30, ci sarà il laboratorio presso Loggia della Repubblica, dal titolo “Il pesce azzurro questo sconosciuto”.

“Si tratta di due eventi che vogliono far conoscere il mondo della pesca ligure a 360° focalizzando l’attenzione sul nostro pescato a miglio 0 e anche su quello meno noto, ma altrettanto prelibato – afferma la responsabile Impresa Pesca Liguria, Daniela Borriello – in quest’ottica, infatti, le nostre cooperative, associate ad Impresa Pesca Liguria, terranno dei laboratori in cui spiegheranno come riconoscere la freschezza del pesce e come valorizzarlo in cucina”.

“Le nostre imprese, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, hanno sempre garantito pesce fresco sulle nostre tavole - evidenziano il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – rispettando stagionalità e ambiente, ed è quindi fondamentale tutelare il loro lavoro e con esso l’economia e l’occupazione territoriale. Per combattere le importazioni di prodotti ittici che non hanno le stesse garanzie di sicurezza, e ovviamente di freschezza dei nostri va controllata l’origine del pesce acquistato ed il consiglio della Coldiretti è di rivolgersi direttamente ai pescatori locali che ogni giorno portano a terra i frutti del nostro mare o di verificare sempre sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere la zona di pesca, e scegliere la “zona Fao 37.1 ” se si vuole acquistare prodotto pescato nel mar Tirreno”.

C.S.