L'amministratore di 'Arte Imperia', Parolini, accoglie l'appello della signora Gloria: "Abbiamo recepito le sue richieste che verranno realizzate in tempi brevi"

Antonio Parolini, amministratore unico di 'Arte Imperia', l’azienda regionale territoriale per l’edilizia della provincia che ha competenza sull’assegnazione degli immobili popolari, risponde - attraverso una nota stampa- all'appello lanciato attraverso il nostro giornale dalla signora Gloria Cervelli, la 70enne residente in un immobile popolare in via Della Chiesa, in frazione Piani a Imperia.

La donna ha rivolto alcune richieste sia all'ente che al Comune in quanto versa in una grave situazione di disabilità e la presenza delle tante e troppe barriere architettoniche sia in casa, che negli spazi condominiali, non le permettono di poter vivere la propria vita in modo dignitoso.

“Abbiamo ben chiara la situazione della signora Gloria, dichiara Parolini, oggi abbiamo subito accolto il suo appello e due responsabili di 'Arte Imperia' sono andati ad incontrarla e ad ascoltare le sue richieste. La signora Gloria ha esposto le sue problematiche ed ha formulato due semplici richieste che sono state accolte e verranno realizzate in tempi brevi. Ringrazio, conclude l'amministratore unico Parolini, il personale di ' Arte Imperia' che da tempo affianca la signora e che, avendo compreso la situazione di disagio, è intervenuto celermente”.

Affetta da una serie di patologie che le compromettono in modo notevole le capacità motorie, in passato la donna ha dovuto combattere anche con un grave tumore che ha profondamente cambiato la propria esistenza. Gloria sta in casa da sola, non ha nessuno. La madre è morta così come il fratello e la sorella. Per muoversi deve necessariamente farlo con un girello e purtroppo in alcuni punti dello stabile, comuni a tutti i còndomini, per lei è impossibile andarci delegando di fatto, tutte le operazioni – anche quelle più semplici- a terze persone che ovviamente deve remunerare e con la sua piccola pensione di 500 euro non riesce adesso a sostenere queste spese. “Per andare a buttare la spazzatura nei bidoni condominiali- ha detto alla nostra testata- c’è un gradino che per me è troppo alto da affrontare e quindi di conseguenza da sola non ci posso andare, rischio di cadere e farmi male. Basterebbe eliminarlo e io potrei finalmente riuscire a passare. Non credo sia una cosa complicata da realizzare, ma per me significherebbe tanto”.

Inoltre, la signora ha richiesto che la via di accesso alle case popolari venga sistemata in quanto al momento è sterrata e per lei sarebbe impossibile attraversala con l'ausilio del girello per disabili nonchè ha richiesto l'autorizzazione per sostituire la vasca da bagno con una doccia, in modo da non cadere durante le normali operazioni di igiene e anche la possibilità di trasformare una parte del suo giardino in un posto per disabili in modo da poter acquistare un mezzo destinato proprio alle persone che hanno difficoltà motorie. Questi due interventi li realizzerebbe con le proprie risorse economiche quindi da parte dell' 'Arte Imperia' occorrerebbe solo un semplice "via libera".