Economia - 03 marzo 2021, 17:35

Zona arancione rinforzata su Sanremo: Confartigianato a Toti "Meno parole e più fatti, servono ristori"

E' il punto di Donatella Vivaldi, presidente di Confartigianato Imperia in merito al passaggio da zona gialla a zona arancione rinforzata a partire da domani.

Donatella Vivaldi

"Rispetto alla risposta fornita oggi dal Presidente Toti, avremmo preferito soluzioni concrete piuttosto che l’inutile ricerca di un colpevole. Servono meno parole e più fatti, anche in termini di aiuti economici".

E' il punto di Donatella Vivaldi, presidente di Confartigianato Imperia in merito al passaggio da zona gialla a zona arancione rinforzata a partire da domani. Un cambio di colore consumatosi in pochi giorni e a danno di imprenditori e attività. Sull'argomento, Confartigianato ha voluto replicare alle dichiarazioni del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. 

“I dati sanitari non sono una sorpresa – ha dichiarato Donatella Vivaldi – Tutti, comprese le imprese, ne erano a conoscenza, ma è chiaro che se viene concessa la possibilità di aprire, le attività si organizzano e fanno gli investimenti acquistando tutta la merce per essere pronti alla settimana del Festival. E’ stata una decisione della Regione quella di aprire, ed è ora la stessa Regione a distanza di pochissimi giorni a cambiare rotta con un dietrofront repentino. E’ la seconda volta che accade una cosa del genere, dopo il weekend di San Valentino, a questo punto non vorremmo che fosse vero il detto ‘non c’è due senza tre’.  

Sull'ipotesi ristori, la presidente di Confartigianato commenta: "Ci aspettiamo infatti ora ristori specifici per le imprese di Sanremo e del territorio alle quali è stato causato un pesante danno economico, per la merce che era stata appositamente acquistata proprio dopo il recentissimo annuncio della Regione di aprire le attività e che invece ora dovrà essere buttata”.

Stefano Michero