Emergenza turn over nella Polizia della provincia di Imperia, Peroni (Silp Cgil Uil) "La politica deve intervenire"

"La politica non può più sottrarsi alle proprie responsabilità". E' la denuncia di Antonio Peroni, Segretario Generale Provinciale Federazione Silp Cgil Uil Polizia Imperia, di fronte al problema del turn over all'interno della polizia di stato. 

"Nei prossimi tre anni ci sarà uno svuotamento generale degli organici della Polizia di Stato, poichè cesseranno dal servizio complessivamente circa 14mila uomini e donne. Un problema che investirà, evidentemente, anche la nostra provincia. In linea con i problemi di carattere nazionale, da oltre 15 anni fa anche la riviera dei fiori fa i conti con l’assenza di un puntuale ricambio del personale, in parte attutita delle recenti assegnazioni di nuovi agenti, ma che non invertono una tendenza molto pericolosa. Infatti, l’età media rimane troppo elevata e quindi con l’impiego di personale che risulta sempre più stanco, invecchiato e demotivato, al quale un’ora di straordinario viene pagato meno dell’ordinario".

"La politica stessa è responsabile di decenni passati a effettuare tagli in maniera indiscriminata non prevedendo i catastrofici effetti che presto o tardi sarebbero arrivati. - analizza Peroni - Oggi, con un contratto scaduto da 779 giorni e con la Polizia di Stato impegnata a tutto campo nell’emergenza pandemica, servono chiari e precisi impegni politici e concrete risposte agli uomini e alle donne in divisa ma anche e soprattutto alla cittadinanza".

"Un piano straordinario di assunzioni e di investimenti sulla sicurezza attuato nell’immediatezza potrebbe salvare parzialmente una situazione futura che si annuncia drammatica. - suggerisce il segretario del Silp Cgil Uil per la Polizia di Stato -  Bisogna coinvolgere i sindacati in una discussione ad ampio respiro, ascoltando le rivendicazioni della categoria che la politica ha abbandonato a se stessa da troppi anni".