Imperia, l'amministrazione è a metà mandato, Scajola: "Porto turistico potrà essere il nostro casinò, sul turismo obiettivo 500 mila presenze" (video)

Due anni e mezzo di mandato dell'amministrazione Scajola. Il sindaco di Imperia li ha voluti celebrare nell'ambito della consueta conferenza stampa di fine anno, durante la quale ha parlato dei risultati raggiunti in questa prima parte, e gli obiettivi per i rimanenti due anni e mezzo.

È partito dai rifiuti il sindaco, spiegando che è allo studio un progetto che modificherà la raccolta, portanto al posizionamento in alcune zone della città, prevalentemente in centro, di cassonetti, con la conseguente rimozione dei mastelli. “Abbiamo raggiunto l'obiettivo del 65 per cento di differenziata che ci permette di non dover pagare penali, ora dobbiamo passare all'inserimento nell'ambiente cittadino”, ha spiegato il sindaco che per quanto riguarda i tempi ha indicato la primavera come periodo per la messa a punto del progetto.

Tra quanto fatto dall'amministrazione, Scajola ha rivendicato gli asfalti, l'illuminazione della città, che già nelle periferie conta 1300 punti luce sostituiti. “Abbiamo stipulato con Enel un patto per l'energia, abbiamo iniziato con le frazioni, continueremo con il resto della città, alla fine la potenza dell'illuminazione sarà il doppio di quella attuale e il risparmio per il bilancio del comune sarà molto significativo. Una città più illuminata è anche una città più sicura contro i vandali”.

Il fiore all'occhiello che Scajola rivendica è il progetto sul completamento del porto turistico. Lo ha presentato due giorni fa in commissione consiliare, e anche oggi lo ha ribadito, spiegando che il motivo principe per cui ha deciso di candidarsi è in fase di risoluzione. “Noi non abbiamo il casinò, che può portare ossigeno ai bilanci comunali, ma il porto sarà il nostro casinò”.

Tra le novità del 2021, il sindaco ha parlato di interventi di manutenzione dei marciapiedi, il proseguimento del progetto pedibus per l'abbattimento delle barriere architettoniche, rivendicando il lavoro svolto per rendere il comune accessibile ai disabili attraverso il rifacimento della scalinata all'ingresso e nell'atrio la pedana e il montacarichi.

Sul turismo, Scajola ha spiegato che quest'anno sono state raggiunte le 300 mila presenze, ma che l'obiettivo perché il settore sia sostenibile è arrivare a 500 mila. Per quanto riguarda la messa in sicurezza del territorio, il sindaco ha auspicato l'arrivo di nuovi fondi da governo e Regione.

Capitolo commercio, Scajola ha annunciato lo studio di un piano commerciale della città, per far sì che le attività possano essere meglio distribuite. Sui mercati, il sindaco ha rivendicato la risoluzione del problema per quanto riguarda la collocazione di quelli settimanali, per cui non erano mancate le proteste degli esercenti contrari allo spostamento. Sui mercati coperti, il sindaco ha ricordato che quello di Porto Maurizio è stato ultimato e che per quello di Oneglia il comune ha partecipato a un bando da 285 mila euro che ne cambierà il volto, prevedendo il commercio e la promozione di prodotti tipici.

Il sindaco ha aperto una parentesi sugli ascensori che collegano il parasio alla marina, spiegando che “anziché alzare bandiera bianca, siamo riusciti a metterli a posto. Recentemente hanno effettuato 500 viaggi al giorno”.

Scajola ha infine ricordato che la sua amministrazione sta portando avanti il nuovo piano urbanistico comunale. “Sarà senza uso di suolo, esalteremo i luoghi e miglioreremo l'esistente, in modo che chi arriva in yacht potrà decidere di costruire una casa o una villa a Imperia. Abbiamo approvato l'adeguamento del piano urbanistico portuale, una cosa storica, approvata in Regione in questi giorni, e abbiamo fatto il piano dei lidi, che questa città non aveva mai avuto. Abbiamo anche fatto il piano demaniale della città che è stato approvato all'unanimità dalla commissione regionale”.

L'ultima parte della conferenza stampa, il sindaco l'ha dedicata al sociale, in particolare ai fondi stanziati in favore degli imperiesi che hanno patito dal punto di vista economico l'emergenza coronavirus. “Abbiamo scoperto che ci sono circa 2500 cittadini in difficoltà”, ha detto Scajola, annunciando che verranno attuate ulteiori politiche in contrasto alla povertà.