/ Economia

Economia | 04 dicembre 2020, 07:00

Detrazione fiscale per le zanzariere: cosa c'è da sapere

L'argomento è di notevole interesse per tutti coloro che hanno intenzione di installarle nella propria abitazione

Detrazione fiscale per le zanzariere: cosa c'è da sapere

 

Tra le agevolazioni concesse dallo Stato Italiano, troviamo anche la detrazione fiscale per le zanzariere. L'argomento è di notevole interesse per tutti coloro che hanno intenzione di installarle nella propria abitazione: l'opportunità di risparmiare attira tutti, soprattutto in questi ultimi tempi di emergenza sanitaria, nei quali la penuria di denaro sta diventando un male sempre più diffuso. La mole di informazioni al riguardo è considerevole, anche se non tutte le fonti sono attendibili. A destare dubbi è, in particolare, la percentuale prevista per le deduzioni tributarie, diventata oggetto di discussione e trattativa di anno in anno. Occorre fare un'accurata cernita fra i contenuti della rete e verificare la provenienza dei dati, ma vogliamo facilitarvi il compito. Dove sta la verità, quindi? Quali sono le modalità con cui viene elargita? E viene concessa in ogni situazione? Nelle righe che seguono cercheremo di rispondere a questa domanda, per portarvi a compiere i passi giusti e a non cadere in errori che potrebbero costarvi cari negli anni successivi.

Detrazione fiscale per le zanzariere: quanto è possibile dedurre?

Questa è la domanda che desta il maggiore interesse del pubblico, magari attirato dall'opportunità di sgravarsi del 65% della spesa finale. In questo dobbiamo disattendere le speranze di molte persone: in base a quanto stabilito dall'Agenzia delle Entrate, il tasso di detrazione arriva al 50%. Si tratta del valore minimo previsto per i bonus sugli interventi volti a migliorare il comfort e la struttura dell'unità abitativa ma, comunque, di una somma di tutto rispetto. Ad ogni modo, lo Stato pone una condizione: la somma calcolata per la deduzione non deve raggiungere o superare la quota IRPEF relativa allo stesso anno solare. Per il 2020 non è più previsto il rimborso tramite sconto in fattura, poiché l'opzione rischiava di portare in rosso l'attività di tante piccole imprese. La modalità di restituzione prevede una riduzione dell'IRPEF in 10 soluzioni a cadenza annuale a partire dal 2021. In altre parole, dal 2021 al 2030 verrà dedotta la decima parte di questo rimborso dalle tasse: il dato verrà inserito nel modulo per la dichiarazione dei redditi.

Chi può fare richiesta per la deduzione?

Sempre stando alle fonti ufficiali, hanno diritto alla riduzione per il montaggio delle zanzariere non solo i proprietari di un immobile, ma chiunque se ne sobbarchi la spesa. Inquilini, nudi proprietari, usufruttuari rientrano in questa categoria. Naturalmente, il beneficio non è riservato alle sole persone fisiche, ma si estende a quelle giuridiche, come associazioni, aziende, Enti privati e Pubblici soggetti al versamento dell'IRES. Bisogna includere, inoltre, anche coloro che si limitano ad impiegare l'immobile per finalità professionali pur non detenendone la proprietà, nel caso in cui si facciano carico dell'installazione.

Modalità e condizioni per gli aventi diritto

Richiedere la detrazione fiscale per le zanzariere (https://www.tiabbiamoascoltato.it/bonus-zanzariere-come-ottenerlo/) rientra, sotto molti aspetti, fra le procedure semplificate. Gli abitanti di un edificio in condivisione non devono richiedere particolari permessi all'Ufficio Tecnico del Comune di riferimento, né presentare dichiarazioni in sede di amministrazione condominiale, in quanto non si tratta di lavori che modificano la struttura in modo incisivo. Premesso ciò, dobbiamo ricordare la necessità di effettuare un pagamento tracciabile delle transazione relativa alla spesa complessiva. Contanti e fattura non bastano: occorrono strumenti come il bonifico a favore dell'azienda commissionata per beneficiare del bonus. Da ricordare, infine, il termine ultimo per effettuare la richiesta: l'inoltro va fatto entro e non oltre il 31 dicembre del 2020. Al termine dei lavori, poi, si procederà alla compilazione e l'invio dei documenti per l'ENEA.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium