Attualità - 01 dicembre 2020, 12:00

Imperia: il covid spezza la tradizione dei presepi, in tanti costretti al forfait, Mela (Sant'Agata): "Impossibile evitare assembramenti"

Tra i vari che hanno dovuto dare forfait quest'anno è quello di Sant'Agata, realizzato da oltre quarant'anni dalla 'Comunità Giovani' della città che quest'anno ha dovuto a malincuore rinunciare all'allestimento

Il covid spezza la tradizione dei presepi che ogni anno richiamano migliaia di visitatori nei quartieri e nelle frazioni di Imperia, dove artigiani lavorano mesi alla realizzazione dei più piccoli particolari.

Tra i vari che hanno dovuto dare forfait quest'anno è quello di Sant'Agata, realizzato da oltre quarant'anni dalla 'Comunità Giovani' della città che quest'anno ha dovuto a malincuore rinunciare all'allestimento.

Ci spiace davvero molto. - commenta a Imperia News Luca Mela, uno degli organizzatori – ma purtroppo ci siamo subito resi conto che non sarebbe stato possibile gestire l'afflusso della gente che ogni anno viene numerosa”.

Impossibile vietare gli assembramenti e non è stato giudicato pratico fare attendere i visitatori all'esterno e contingentare gli ingressi all'oratorio, dove il presepe è stato in mostra per trentacinque anni, dopo che i primi anni era stato realizzato ed esposto in chiesa.

Speriamo nel prossimo anno, purtroppo a causa di questa maledetta pandemia non è possibile fare previsioni”, spiega ancora Luca, la cui memoria va a un Natale di tanti anni fa quando l'esposizione del presepe era saltata per i lavori di restauro nella chiesa. “Quell'anno eravamo comunque riusciti a fare qualcosa in piccolo, quest'anno purtroppo non possiamo permetterci neanche un'altra soluzione”.

Come a Sant'Agata anche altre comunità hanno dovuto rinunciare all'allestimento. Alcune hanno partecipato a quello che si trova nell'atrio del comune di Imperia. Tra questi anche la 'Comunità Giovani'. “Abbiamo prestato del materiale e fornito qualche consiglio”, conclude Mela.

Francesco Li Noce