Il nostro lettore Gianni Bianchi esprime alcune considerazioni in merito alla gestione dell'emergenza maltempo da parte dello Stato centrale.
"Purtroppo la mancanza del governo e dei suoi rappresentanti, scrive in una mail inviata alla nostra redazione, è una costante per noi che siamo ai confini dell'impero. Per i Roman dell'antichitài non era così ma per quelli odierni è la prassi. Città e paesi in ginocchio che possono contare solo sui propri abitanti e sulla secolare forza di combattere contro ogni avversità. Arriveranno aiuti a seguito dello stato di calamità, ma a volte serve - ha concluso- anche una presenza per sapere di non essere sempre ai confini dell'impero e dimenticati".