Roberto Pisani, dei Socialisti Riformisti di Genova, rende noto un sondaggio politico nazionale italiano dell’Istituto Emg del 18 Giugno, diffuso da Agorà (RAI 3), che accredita al polo liberal-riformista una percentuale sommata del 9,8 % risultante dalle componenti partitiche di Azione, Italia Viva, +Europa e Socialisti.
"Questo risultato percentuale di circa il 10% attribuibile a queste forze politiche ad ispirazione ideologica centrista e moderata - spiega Pisani - sarà probabilmente determinante anche nelle prossime Elezioni Amministrative Regionali Liguri che dovrebbero svolgersi il 20 Settembre accorpate al Referendum sulla riduzione del numero dei Parlamentari.
Come noto a tutti il sistema elettorale ligure prevede sostanzialmente una prevalenza maggioritaria, ovvero il Candidato Presidente che otterrà anche un solo voto in più rispetto al competitor riceverà il mandato popolare a governare la Liguria, ovviamente con i Consiglieri di maggioranza di coalizione partitica o dell’accordo elettorale.
In conclusione prospettiva si ritiene fondamentale che gli Elettori Liguri concentrino il voto su un Candidato Presidente (avvalendosi pure del voto disgiunto) risultante da una ampia coalizione o accordo partitico, ma soprattutto ricordandosi di quanto totalmente negativo (una quintessenza del nulla) espresso dalla Amministrazione Regionale in carica da cinque anni".