Attualità - 29 maggio 2020, 13:40

Diano Marina, dal primo giugno riparte il servizio per la raccolta degli ingombranti rivolto ai cittadini

Si potranno conferire anche gli scarti vegetali come sfalci e potature

A Diano Marina da giugno riparte il servizio per la raccolta materiale ingombrante e sfalci verdi diretto agli utenti privati. Il servizio era già in essere, ma era stato interrotto. Grazie alla collaborazione tra gli uffici comunali e la ditta “San Germano” adesso è stato ripristinato. Nello specifico si tratta della raccolta di rifiuti ingombranti come mobilia ed elettrodomestici e degli scarti vegetali quali potature e sfalci prodotti da privati. Per gli ingombranti il ritiro è previsto il primo mercoledì del mese alla fazione Diano Serreta, il secondo mercoledì del mese a piazza Jacopo Virgilio, il terzo venerdì del mese presso i giardini pubblici zona Gaiette mentre il quarto sabato del mese al cimitero di Diano Marina. L’orario è dalle 9.00 alle 11.00. Mentre per gli scarti vegetali il conferimento è previsto il primo martedì del mese al cimitero di Diano Marina, il secondo martedì del mese presso i giardini pubblici zona Gaiette, il terzo martedì del mese e il quarto venerdì del mese al cimitero di Diano Marina. L’orario è dalle 14.00 alle 15.30.

L'orario per il conferimento dei rifiuti urbani indifferenziati (collocati in idonei sacchetti chiusi) e dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (da conferire esclusivamente con sacchetti biodegradabili chiusi e privi di frazioni estranee) presso i cassonetti stradali è il seguente: dalle ore 18,30 alle ore 04,00 di tutti i giorni dal 01 giugno al 30 settembre. È vietato depositare rifiuti di qualsiasi tipologia fuori dai cassonetti stradali posizionati sul territorio comunale. Il servizio ritiro ingombranti a domicilio è espletato dalla San Germano spa chiamando al numero verde 800 308 403 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30  alle 12:00). I trasgressori delle disposizioni contenute nell'ordinanza sindacale emessa il 14 agosto del 2019 saranno puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a € 500,00. Pagamento in misura ridotta, ai sensi della Legge 24 novembre 1981, n° 689, è di € 100,00.

“Questo tipo di raccolta- afferma l’assessore comunale all’ambiente Barbara Feltrin- è un servizio per il cittadino ed un modo per l’ente di incrementare la raccolta differenziata mandando al recupero tutte quelle frazioni che ad oggi finiscono nel cassonetto dell’indifferenziata”.

Redazione