Politica - 06 aprile 2020, 10:45

Coronavirus: Damele e Amalberti (FdI) scrivono al Presidente del Consiglio e ai Ministri

“Serve una risposta immediata, un provvedimento urgente, eliminando la burocrazia ed i vincoli”

Marco Damele, imprenditore agricolo, e Enrico Amalberti, legale, (FDI), facendosi portavoce di vari cittadini che li hanno contatti direttamente affermano: “A seguito del nostro appello abbiamo ricevuto moltissime comunicazioni da parte di varie persone che hanno voluto unirsi a noi nella 'guerra' comune che stiamo affrontando”.


Vari colleghi di diverse città mi hanno contatto facendomi portavoce delle loro problematiche - spiega Damele - dovute essenzialmente alla mancanza di lavoro, con perdita di vendite, trovandosi obbligati a buttare ciò che hanno coltivato con tanto amore ed investendo energie e denari e senza possibilità di rispettare i vari impegni economici”.


Molte persone mi hanno chiamato con particolare riferimento all'impossibilità di pagare i canoni locatici abitativi ed i prestiti a titolo personale, esponendomi le loro problematiche - prosegue Amalberti - in questo caso non si ha possibilità di sospensione e l'unica soluzione sarebbe spendere altri soldi (che in oggi scarseggiano) per recarsi da un legale e presentare risorsi che nell'immediato non vedrebbero soluzione. Vieppiù per i finanziamenti privati, in caso di mancato pagamento delle rate, abbiamo il concreto rischio di divenire 'cattivi pagatori' e non poterne più domandare quando la crisi sarà finita. Oltre al danno, quindi, la beffa”.


Abbiamo quindi scritto al Presidente del Consiglio ed ai Ministri di Infrastrutture e Trasporti, della Economia e Finanze, della Giustizia e del Lavoro e delle Politiche Sociali per portarli a conoscenza delle problematiche che ancora non sono state inserite nel decreto 'Cura Italia' proseguono Damele e Amalberti - serve una risposta immediata, un provvedimento urgente, eliminando la burocrazia ed i vincoli: riteniamo che la sospensione degli affitti per case e locali ( anche per gli autonomi, dall'agricoltore ai liberi professionisti ai commercianti ai dipendenti ai pensionati ) con compensazione finanziaria graduale per i locatori possa essere una soluzione accettabile nell'immediato, come sta studiando di mettere in atto la Spagna. Lasciamo in Italia i 500 milioni di euro destinati all'estero”.

Redazione