- 25 novembre 2018, 14:00

Mondo di poesie: "Un volto, due anime" di Luciano Spalla

Tenerezze di amori, abbracciati ai solitari alberi da rami, senza foglie, secchi.


Una pupilla di diamante piena di guance rosee accarezzate da sottili carezze.

Dolcezze di calore
di fuochi di luna.

Tenerezze di amori,
abbracciati ai solitari alberi da rami,
senza foglie, secchi.

Diventate leggiadre farfalle
sotto i giochi della
giostra dei bambini
in fiore.

Il gioco innocente delle arrampicate e delle altalene
è finito.

Odio e amore, racchiusi ormai nel *guscio * amaro
in curve di ghiaccio.

Calori di anima, bisogno di abbracci di sole.
Dimenticati nei
cassetti intrisi di tristezze di spente luci.

La solitudine, in mezzo all'insieme di creature divine, baciate dal tramonto rossastro di sole.

Sole già stanco di scaldare cuori.

Infreddolito dentro da tempo.

Amaro è il sapore dell'amore.
non é spontaneo.
non è vita.
non è desiderio.

L 'amore è un amalgama di
smeraldi di scogliere di ghiaccio.
L' amore è cocktail di rubini
di passione.

L'amore è il discorso
lanciato al vento.
L'amore è una favola di sogni violati, offesi.

Ogni verità sulla vita di un amore ha sempre due facce.
La prima è un dolce soffio roseo
L'altra labirinti scuri.

Il Dio Giano dei Latini ha insegnato

Amore illimitato
Odio mai più terminato.

Un volto, due visi , due sguardi , due verità, due anime.

Scoperti, delusi,
amareggiati.

Uno pieno di poesia
di calda coperta di lana
baciata da petali di rosa.

L'altro pieno di spine di punte di diamanti, pungenti.

Ferite che fanno sanguinarie l'essenza dell'anima
per tutte le stagioni
del cuore.

Redazione