Politica - 09 ottobre 2018, 09:08

Imperia: Claudio Scajola assegna i compiti ai dirigenti per uscire dalla crisi. Ieri sera la giunta straordinaria

Al termine della giunta straordinaria di ieri sera, il primo cittadino e i suoi assessori hanno firmato una delibera preliminare che prevede obblighi per i dirigenti

Scajola assegna i compiti ai suoi dirigenti per tentare di risanare le casse comunali dopo la dura rilevazione della Corte dei Conti che ha tracciato un quadro allarmante per i conti di palazzo civico.

Al termine della giunta straordinaria di ieri sera, il primo cittadino e i suoi assessori hanno firmato una delibera preliminare che prevede obblighi per i dirigenti, i quali, ognuno relativamente al proprio settore, entro il 12 ottobre dovranno comunicare la sussistenza di eventuali debiti fuori bilancio, comunicare le proposte, per il 2018, in termini di maggiore entrata e minore spesa, - in altre parole cercare di capire dove si possono recuperare altre entrate rispetto a quelle già previste - e preparare una relazione con proiezione al 31 dicembre, di entrate e uscite.

Inoltre, il dirigente del settore legale Sergio Roggero, sempre entro il 12 ottobre, dovrà fare una relazione in merito al contenzioso in essere, ed evidenziare i profili di rischio, che servirà a determinare il fondo di accantonamento. In questo caso, il riferimento è al contenzioso con Veolia per la gestione del depuratore.

Infine, al dirigente del settore finanziario Alessandro Natta, la giunta ha comunicato che prima di procedere a liquidazioni dei debiti, dovrà valutare se ci sono crediti da parte del Comune e in quel caso applicare il meccanismo della compensazione.

La delibera contiene un indirizzo fornito dal professor Marco Rossi, l’esperto che Scajola ha assunto in Comune per provare risanare i conti.

Francesco Li Noce