Attualità - 06 giugno 2018, 07:41

Dopo quanto accaduto ad Imperia anche a Fossano problemi per i lavoratori Agnesi: 117 esuberi

Dalla provincia di Cuneo, dove è rimasto uno degli stabilimenti dell'azienda guidata dal gruppo Colussi, fa eco un’altra pesante vertenza occupazionale cade su Fossano. Ieri mattina i segretari provinciali e nazionali della Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil sono stati conovocati al tavolo dell’Unione Industriale di Cuneo.

Dopo quanto accaduto ad Imperia anche a Fossano problemi per i lavoratori Agnesi: 117 esuberi

Ad Imperia la vicenda Agnesi è nota a tutti ed è anche un pessimo ricordo per chi non dimentica un'azienda che ha fatto la storia del capoluogo imperiese, ma che è tristemente chiusa da tempo.

Dalla provincia di Cuneo, dove è rimasto uno degli stabilimenti dell'azienda guidata dal gruppo Colussi, fa eco un’altra pesante vertenza occupazionale cade su Fossano. Ieri mattina i segretari provinciali e nazionali della Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil sono stati conovocati al tavolo dell’Unione Industriale di Cuneo.

Sul tavolo la Colussi, colosso nella produzione di dolci e pasta Agnesi e Misura che conta 180 dipendenti, ha annunciato la volontà di spostare le due linee di produzione di fette biscottate (core business dello stabilimento fossanese) a Petrignano, in provincia di Perugia. Questa scelta porterebbe all’individuazione nell’azienda di via Torino di 117 esuberi, poco più di cento gli operai e i restanti impiegati, su entrambe le linee attive nella produzione di fette biscottate.

Presenti al tavolo durato circa tre ore, oltre ai sindacati, i vertici dell’azienda con Vito Barone,  Alessandro Giachetti e Luca Scapolo. A seguire la delicata vertenza saranno al livello provinciale Andrea Basso e  Giancarlo Tocchi della Flai Cgil, Franco Ferria e Fortunato La Spina Fai Cisl e Alberto Battaglino e Giuseppe Meineri  della Uila Uil.

“Chiediamo che l’azienda non apra la procedura di licenziamento”  - spiega Andrea Basso della Flai Cgil – “Non è la prima volta che Colussi porta avanti riorganizzazioni aziendali nel giro di pochi anni. Prima a Fossano, poi a Imperia e Petrignano e ora nuovamente Fossano. Chiediamo che ci sia continuità produttiva in almeno una delle due linee presenti nello stabilimento fossanese e provare un percorso di trattativa che veda l’attivazione di ammortizzatori sociali".

Nell’azienda della provincia di Cuneo operano – come detto – circa 180 lavoratori con circa 33 dipendenti interinali. Rimarranno, stando all’ultima riunione di oggi, circa 60 dipendenti addetti alla produzione di pasta Agnesi e Misura.

Redazione Targato Cn