Eventi - 30 maggio 2018, 11:42

Imperia: venerdì prossimo all'ex Cremlino la mostra "Cittadini nel Mondo ... il mio amico venuto dal Mare..."

La mostra, con la presentazione a favore di tutta la Cittadinanza di tutti i lavori fatti dagli studenti imperiesi e dai migranti dei Centri di Accoglienza presenti sul territorio, vuole dunque rendere testimonianza di un percorso di crescita verso un modello di cultura che riconosca questi diritti.

Gli Assessorati ai Servizi Educativi e alle Politiche per l'Immigrazione organizzano la Mostra "Cittadini nel Mondo ... il mio amico venuto dal Mare..." ideata in collaborazione con gli Istituti comprensivi cittadini, l'I.I.S. Amoretti e Artistico, lo Sprar Imperia, i Gestori dei Centri di Accoglienza Stranieri e il Consiglio Comunale dei Ragazzi con l'Associazione Libera Imperia.

L'obiettivo dell'evento, che si svolge venerdì prossimo dalle 9.30 alle 16 in Piazza Dante n. 4 (Atrio Ex Cremlino), è quello di raccontare l'Emigrazione e l'Immigrazione attraverso i dipinti, i manufatti ed i libri prodotti dagli Studenti imperiesi e dai Migranti.

Questo il programma dell'evento:
- alle 10,30 - presso la Sala di rappresentanza del Cremlino - presentazione del volume "Cittadini nel mondo" scritto dagli studenti delle classi VG e VH dell'I.I.S. Amoretti e Artistico in alternanza scuola-lavoro, con la collaborazione degli operatori dello SPRAR Imperia;
- alle 15,00 - lato Auditorium Camera di Commercio - Coro Voci Bianche Nazario Sauro Imperia, Associazione musicArtemia, diretto da Margherita Davico;

Per tutta la durata della mostra gli Studenti degli Istituti Comprensivi cittadini si alterneranno nell'esibizione di canti, letture e recitazione. Durante tutto l'anno scolastico che sta per volgere al termine, gli uffici dei due Assessorati si sono impegnati, grazie al prezioso apporto del mondo della scuola e del III Settore, nella promozione di una cultura della condivisione, dell'integrazione e del rispetto.

La mostra, con la presentazione a favore di tutta la Cittadinanza di tutti i lavori fatti dagli studenti imperiesi e dai migranti dei Centri di Accoglienza presenti sul territorio, vuole dunque rendere testimonianza di un percorso di crescita verso un modello di cultura che riconosca questi diritti.