Attualità - 27 aprile 2018, 14:03

Regione Liguria: 'Dopo di Noi', al via bando per la ristrutturazione degli appartamenti per disabili

Al via bando da 1,5 milioni dalla Regione e da Alisa ulteriori 1,6 mln di euro per assistenza singole persone disabili

La Liguria mette a bando oltre 1 milione e 500 mila euro per la ristrutturazione e l'adattamento di appartamenti destinati a persone disabili privi del sostegno familiare o con genitori molto anziani non più in grado di prendersene cura. Si tratta dell'applicazione della Legge 112/2016 con cui il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali stanzia fondi per garantire alle persone disabili gravi la possibilità di vivere, anche dopo il decesso dei propri genitori, in piccoli "gruppi-appartamento" di non più di 5 persone. 

L'obiettivo è quello di evitare l'istituzionalizzazione e favorire la vita indipendente in un ambiente familiare. Al bando, pubblicato da Alisa possono concorrere enti pubblici, associazioni di famiglie e soggetti non profit, nonché altri enti di diritto privato con almeno esperienza triennale nel settore, a cui potrà essere riconosciuto un contributo massimo di 100 mila euro per i lavori di ristrutturazione, adeguamento e arredamento dell'alloggio. Il soggetto proponente ha l'obbligo di compartecipare con una quota pari al 20% del costo complessivo dei lavori e di presentare i piano individualizzati di assistenza, concordati con i servizi sociosanitari territoriali, delle singole persone che saranno ospitate negli alloggi.

"Questo progetto — afferma la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale — è frutto di un percorso di condivisione con la Consulta Regionale per l'Handicap e le altre associazioni che rappresentano gli utenti e le loro famiglie. Crediamo che dall'integrazione delle Politiche sociali e sanitarie si possano raggiungere obiettivi importanti per il miglioramento della qualità della vita per le fasce di popolazione più fragili". 

A completamento di questa prima fase, Alisa garantirà l'ulteriore somma di 1 milione e 600 mila euro del fondo "Dopo di Noi" per l'assistenza alle singole persone disabili (fino ad un massimo di 1.200 euro mensili, ad esempio per l'acquisto di servizi educativi o di natura assistenziale oppure per l'attivazione di percorsi per accompagnamento per l'autonomia lavorativa e l'inclusione sociale) che, prive del necessario sostegno familiare o con sostegno inadeguato, potranno vivere negli alloggi ristrutturati attraverso il bando. Potranno fruire del contributo mensile per l'assistenza anche le persone che, da sole o con altri disabili, scelgano di vivere in alloggi privati, non destinatari dei fondi del bando per la ristrutturazione. 

L'auspicio è anche quello di riportare a vivere in un contesto familiare persone che oggi sono in istituto. Tutti gli interventi finanziabili, volti a supportare la persona, devono essere articolati nel Piano Assistenziale Individualizzato, redatto dalle equipe multi-professionali afferenti ai Servizi sociosanitari territoriali, al fine di garantire l'appropriatezza degli interventi rispetto al bisogno specifico della singola persona. 

Felix Lammardo