Con la presentazione nella sala dei Comuni della Provincia di Imperia, si è conclusa la serie di incontri organizzati dall’assessore all’Urbanistica Marco Scajola per illustrare a Enti locali, associazioni di categoria e professionisti il progetto di legge sulla rigenerazione urbana e il recupero del territorio agricolo.
Il disegno di legge predisposto dalla Giunta punta ad affrontare due tra i fenomeni territoriali più attuali, l’invecchiamento delle città - con particolare riferimento a quelle porzioni costruite nei primi decenni del dopoguerra - e il progressivo abbandono delle aree agricole e dei borghi storici. Nel corso degli incontri svoltisi in tutte le province liguri sono state presentate le linee di indirizzo della proposta e raccolto informazioni.
I numeri raccontano una realtà particolarmente difficile: oltre il 40% delle circa 450 mila abitazioni presenti in regione risalgono al periodo tra il 1946 ed il 1971, mentre la percentuale boscata della Liguria è passata dal 54% del 1986 al 75% del 2012. La strategia che la Regione intende perseguire prevede un ruolo centrale dei Comuni che potranno individuare le aree urbane degradate da rigenerare, le aree recuperabili all’uso agricolo e i borghi abbandonati da rivitalizzare.
Le misure previste consisteranno in semplificazioni procedurali, incentivi di carattere economico quali la riduzione di oneri contributivi e specifici criteri progettuali finalizzati a garantire qualità e innovazione dei territori interessati. La legge sarà composta di due parti, dedicate agli interventi negli ambiti urbani da innovare e agli spazi rurali da recuperare.
“E’ l’ultima tappa di un tour che abbiamo fatto in tutte le province – commenta Marco Scajola – incontrando sindaci, amministratori e tecnici locali. È una nuova legge sulla rigenerazione urbana e il recupero dei terreni agricoli, ovvero una nuova legge che stiamo studiando e andiamo appunto sul territorio per confrontarci con gli amministratori locali, un nuovo testo di legge molto snello che però metterà nelle condizioni i comuni, le amministrazioni di avere una norma che dà delle agevolazioni fiscali, economiche, ma anche da un punto di vista burocratico e amministrativo, per recuperare edifici che magari sono fatiscenti e devono essere quindi rigenerati e recuperati, con delle norme che sono molto più semplici e potranno accelerare i tempi.